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1) Dizion. 5° Ed. .
DICITORE.
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DICITORE.
Definiz: Verbal. masc. da Dire. Chi o Che dice, ne' varj sensi del verbo. –
Esempio: Dant. Conv. 104: Sono.... non pochi che vogliono che l'uomo li tenga dicitori; e per iscusarsi del non dire, o del dire male, accusano e incolpano la materia, cioè lo Volgare proprio, e commendano l'altrui (qui per Buon dicitore o parlatore).
Esempio: E Dant. Conv. 232: Molte volte credendosi alcuno dare loda, dà biasimo, o per difetto dello dicitore, o per difetto di quello che ode.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 219: Con attento animo son da ricogliere chi che d'esse (novelle) sia il dicitore.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 30, 87: Narra lor quel che successe, Ierlaltro, al nostro dicitor di messe.
Definiz: § I. Assolutam., e in senso speciale, per Oratore, Arringatore, e anche Predicatore. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 167: Memmio era un bello e famoso dicitore.
Esempio: Vill. G. 238: E fecero loro dicitore messer Palmieri Abati, il quale ringraziò molto la venuta del Re.
Esempio: Stor. Pistol. 12: Quando furono adunati, feciono leggere la proposta; e letta la proposta, i dicitori... dissono che la balía fosse data al Comune di Firenze per tre anni. E quando i dicitori ebbono detto, lo partito si mise intra' consiglieri, e riformossi lo detto degli aringatori.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 609: Messer T. Soderini fu il primo dicitore; poi messer R. Pandolfini; poi messer Manno: e dissono in questa sentenzia.
Esempio: Dav. Tac. 2, 7: Cluvio Rufo,... bel dicitore, in affari di pace, non di guerra, esercitato.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 88: Ogni domenica fece predicare nel Duomo da i più valenti dicitori.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 93: Commessero [al Governatore] l'invitare otto prelati,... e altrettanti dicitori, che sul pergamo empiessero il desiderio e la divozione del popolo.
Definiz: § II. Riferito a cose letterarie, e più specialmente poetiche, si disse per Compositore, Scrittore, Autore. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. 99: Anticamente non erano dicitori d'Amore in lingua volgare, anzi erano dicitori d'Amore certi poeti in lingua latina.
Esempio: E Dant. Vit. nuov. 100: Conciossiacosachè a' poeti sia conceduta maggior licenza di parlare, che alli prosaici dicitori; e questi dicitori per rima non sieno altro che poeti volgari, è degno e ragionevole che ec.
Esempio: E Dant$ Conv. 159: Li dicitori che in prima usarono di farla (la Tornata), fenno quella, perchè cantata la canzone, con certa parte del canto ad essa si ritornasse.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 253: Ritrovò un Mico da Siena, assai buon dicitore in rima a quei tempi.
Esempio: E Bocc. Vit. Dant. 256: Dino di messer Lambertuccio Frescobaldi in quegli tempi famosissimo dicitore per rima in Firenze.
Definiz: § III. Trovasi per Recitante sulla scena. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 184: Ma ecco.... li dicitori. Uditeli.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 2, 396: Sendo tutti.... dicitori Novelli, ci bisogna esser discepoli E poi maestri.