Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INSIPIENZA. Apri Voce completa pag.936 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INSIPIENZA, e INSIPIENZIA Dizion. 2 ° Ed. INSIPIENZA Dizion. 3 ° Ed. INSIPIENZA, e INSIPIENZIA Dizion. 1 ° Ed. INSIPIENZA Dizion. 5 ° Ed. » INSIPIENZA.

INSIPIENZA. Definiz: Sost. femm. L'essere insipiente, Mancanza o Scarsezza di senno, di giudizio, Sciocchezza, Stoltezza. Lat. insipientia. – Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: Anzi fue uomo matto, e pien d'insipienza. Esempio: Colonn. Guid. N. 49: In veritade io ho compassione alla tua insipienza. Esempio: Imit. Crist. 5: Grande insipienza è che noi dispregiamo le cose utili e necessarie alla salute dell'anima, ed intendiamo alle curiose e dannose. Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 470: Quando i posteri leggeranno gli atti del congresso di Vienna..., parrà loro gran cosa che un capolavoro così stupendo d'insipienza civile sia potuto uscir dai cervelli che governavano l'Europa. Definiz: § Vale anche Ignoranza in qualche disciplina, Mancanza di scienza. – Esempio: Zanott. G. P. Stor. Accad. 2, 296: Fu consegnato ad un maestro che dipignea quadrature, perchè lo instruisse, e Serafino ci stette quattordici anni; ma cento ancora ci fosse stato, chè nulla avrebbe appreso giammai, sì per la insipienza del maestro, come per la poca cura che si prendea che lo scolare apparasse.