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Dizion. 1° Ed. .
SIMILE
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SIMILE.
Definiz: | Add. conforme, che ha sembianza di quello, di che si dice esser simile, che lo rappresenta. Lat.
similis. |
Esempio: | Dan. Purg. 3. Che vuol simile a se tutta sua Corte. |
Esempio: | E Dan. Purg. cant. 30. Simili fatti v'ha al fantolino, Che
muor di fame, e caccia via la balía. |
Esempio: | E Dan. Inf. c. 9. Simile qui con simile è sepolto.
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Esempio: | Bocc. canz. 9. 2. De' quai, quando io ne truovo alcun che sia Al mio parer ben
simile di lui. |
Definiz: | ¶ Per cotale, si fatto. |
Esempio: | Petr. Son. 207. Ch'io sono entrato in simil frenesía. |
Esempio: | Bocc. n. 45. 10. Acciocchè più simil caso non avvenisse. |
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