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Dizion. 5° Ed. .
MADREVITE, che talora scrivesi anche disgiuntamente MADRE VITE
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MADREVITE, che talora scrivesi anche disgiuntamente MADRE VITE. Definiz: | Sost. femm. Quel pezzo di legno o di metallo incavato a spira, nel quale entra il maschio della vite. – | Esempio: | Galil. Op. II, 185: In luogo di far montare il peso sopra la vite, se li accomoda la sua madrevite con la elice incavata; nella quale entrando il maschio, cioè il verme della vite, voltata poi intorno, solleva ed inalza la madre insieme co 'l peso che ad essa fosse appiccato. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 181, 1: Chiocciola (della vite), detta anche femmina, madre e madrevite. | Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 38: Applicarono a quella una bocca di schizzatoio, con sua madrevite corrispondente (qui per similit.). | Esempio: | Grand. Instit. mecc. 53: Nel piano fisso D E sieno scavate alcune spire che si chiamano madrevite, e dentro di esse sia inserita la vite maschia B G. | Esempio: | Memor. Bell. Art. 1, 101: Fu facile il sottometterci dodici viti di ferro, grosse mezzo palmo, che girandosi sorgevano dalle loro madreviti di rame, incastrate solidamente in un ceppo di legno duro, cerchiato di ferro. |
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