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1) Dizion. 5° Ed. .
CAPILLARE
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CAPILLARE.
Definiz: Add. Simile a capello, Sottile come capello; detto di steli, barbe o radiche sottilissime delle piante.
Dal lat. capillaris. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 559: Quelli [giardini] di sole erbe, la terra vogliono magra e soda, sì che erbe sottili e capillari producano, che dilettano massimamente la vista.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 35: Le vere radici della spica s'intendono essere quelle capillari che sono sotto alla base.
Esempio: E Mattiol. Disc. 1, 444: Ha [la fava] una sola radice, con alcune fibre capillari all'intorno.
Esempio: Targ. Viagg. 1, 415: Vi osservai mescolati moltissimi e lunghi ammassi d'un certo bisso aquatico, composto di fili capillari intralciati.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 13: Agli ulivi.... si rispettano quanto mai si può tutte le barbe capillari che hanno a fior di terra.
Definiz: § I. Vene capillari, Arterie capillari, Canali capillari, Vasi capillari diconsi quelli nel corpo dell'animale, che sono estremamente sottili. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 239: Alcuni ramuscelli delle vene dette capillari camminano pel pancreas.
Esempio: Magal. Lett. P. 307: Il quale [sangue] così caldo scorre per tutto, sino a render visibili le ramificazioni di esse [arterie], ultime e capillari.
Esempio: Algh. Lett. Vallisn. 303: Mi sono anche applicato a ricercare un nuovo liquore da schizzare dentro i vasi, per rintracciarne tutte le diramazioni anche capillari.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 322: Quest'acque separate dalle loro polle, in breve tempo mutano totalmente la loro natura, rispetto almeno all'operazioni che elle devono fare, penetrando nei minimi e men che capillari canali del corpo vivente.
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 27: Può uscire una gran copia di sangue da qualsivoglia arteriuccia capillare tagliata a traverso.
Definiz: § II. Tubi capillari diconsi Quei sottilissimi cannelli che si fanno di vetro o d'altra materia. –
Esempio: Red. Opusc. 6: Quando i fili sono sottili e capillari, se sieno rotti con la mano, si stritolano.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 204: Chi ha fatto uso della proprietà di tubi capillari, ne' quali ascendono spontaneamente i liquori.
Definiz: § III. Ed anche i Sottilissimi canali nei vegetabili e nel corpo animale. –
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 20: Gli scolatoj, le glandule, ed i tubi capillari, sono negli animali in numero infinitamente maggiore e più fini e più complicati che nei vegetabili.
Esempio: Ginann. Malatt. Gran. 355: Ma se è vero che que' canali che portano l'umor nutritivo facciano l'opera de' tubi capillari ec.
Definiz: § IV. Capillare, termine di Fisica, aggiunto di Fenomeno capillare, che si produce immergendo nel liquido contenuto in un vaso l'estremità d'un tubo capillare; e dicesi anche Fenomeno capillare l'Attrazione o Repulsione dei piccoli corpi che nuotano alla superficie dei liquidi.