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Dizion. 3° Ed. .
SCHIENA
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pag.1463
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SCHIENA.
Definiz: | Nell'huomo La parte deretana, dalle spalle alla cintura: nel quadrupede, dalle spalle alla groppa: e ne' pesci, e
simili, tutta la parte di sopra tra 'l capo, e la coda. Lat. dorsum. |
Esempio: | Dan. Inf. 34. Che talvolta la schiena, Rimanea della pelle tutta brulla.
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Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 22. Come i delfini, quando fanno segno A'
marinar coll'arco della schiena. |
Esempio: | Boc. Nov. 90. 10. E così fece alla schiena, e al ventre. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 12. 4. Ma colui privo al tutto di cervello, E debil molto, e tenero
di schiene. |
Esempio: | Varch. Stor. 10. E sì perchè tutte le grasce dovevano venir per ischiena di mulo,
o d'asini [cioè sulla schiena] |
Definiz: | §. Per similitudine. |
Esempio: | Bemb. Asolan. 2. Premere le liete erbe de' verdi prati, o de' puri fiumicelli le
freschissime ripe, o la consenziente schiena de' marini liti, incontro a' soavi zeffiri camminando. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 97. Quivi s'accampò, e con ottima gente prese la
schiena d'un monte. |
Esempio: | Lib. Sonet. Per ischiena un matton scambio di alari. |
Esempio: | E Lib. Son. altrove. Le schiene di due trespoli eran mensa.
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