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Dizion. 5° Ed. .
MURELLA e MORELLA, e popolarmente anche MURIELLA e MORIELLA
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MURELLA e MORELLA, e popolarmente anche MURIELLA e MORIELLA. Definiz: | Sost. femm. Piccola lastra, o piastra, di cui si servono i ragazzi per tirarla mirando al sussi, o lecco; Piastrella. – | Esempio: | Grazz. Rim. V. 312: Ond'io rimasi, Come direste, quasi Morella senza lecco, O capra senza becco, Od una lasca in secco. | Esempio: | Lipp. Malm. 6, 34: Quivi si fa al pallone e alla pillotta, Parte ne giuoca al sussi e alle murelle. | Esempio: | E Lipp. Malm. 9, 17: Chi tira giù un lastrone alle cervella, Che, s'e' v'è grilli, serva per murella. | Esempio: | Not. Malm. 2, 473: Murelle. È giuoco simile alle pallottole, se non che in vece di palle adoprano lastrucce, ed un piccolo sasso per grillo: e tal giuoco si dice anche Piastrelle. | Esempio: | E Not. Malm. 2, 697: Grillo si chiama quella Piccola palla, che si tira per segno, giocando alle pallottole, ed alle murelle e piastrelle. | Esempio: | E Not. Malm. appr.: Murelle chiamansi anco Morelle.... Dal toscano antico Mora, che è lo stesso, che il latino Moles, e propriamente si dice di pietre. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 87: Son giunti fino a catturare due piccoli ragazzuoli, i quali nel tempo che custodivano la loro greggia al bosco stavano in chiasso facendo alle murelle. |
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