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AIRONE ed AGHIRONE
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AIRONE ed AGHIRONE.
Definiz: Sost. masc. Uccello che usa ne' luoghi acquosi; è tenuto in qualche pregio per le penne nere che ha in testa.
Lat. ardea, germ. heigir, e heigro. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 508: Pigliano pernici, coturnici, e fagiani, e aghironi, e molti simili uccelli.
Esempio: Bocc. Filoc. 403: Mi pareva.... una calandra e un picchio, e poi un grande aghirone.
Esempio: Med. Op. 2, 47: Or va stridendo lieto l’aghirone, Nè teme il colpo o l’unghia del falcone.
Esempio: Bern. Orl. 13, 26: E poi addosso a anitra o airone, Qual grave sasso, a piombo giù cadeva.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 2: In airon che fugge alzar la mira, Pensier fallace!
Esempio: Segner. Incred. 78: L’airone, per assicurarsi da' falchi, si aggira intorno all’acque da loro temute.
Definiz: § È anche usato per Penna d’airone portata per ornamento. −
Esempio: Tasson. Secch. rap. 2, 31: Parte il crine annodato e parte sciolto Portava, e ne la treccia a destra mano Un mazzo d’aironi alla bizzarra.