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1) Dizion. 5° Ed. .
CHIAZZATO.
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CHIAZZATO.
Definiz: Add. Sparso di chiazze; ed anche semplicemente Sparso, Cosparso. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 170: Rossa divenuta come rabbia, e tutta di sangue chiazzata.
Esempio: Dav. Tac. 1, 191: Viso chiazzato di margini e spesse stianze o piastrelli.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 5, 16: Il petto ansante ansante ansante ansante, Tutto chiazzato e pien di mascherizzi.
Definiz: § I. Detto di cosa, Sparso di macchie, Macchiato. –
Esempio: Zibald. Andr. 104: Agate chiazzate a color d'oro, o di cera.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 303: Ritrovasene [dei tartufi] in Toscana quasi per tutto, e per il più, come in Lombardia, bianchi dentro e con la scorza ruvida e d'un'altra sorte brinata chiazzata di bianco.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 325: Hanno le [zucche] lunghe non tutte color bianco quando son fatte, ma ne sono delle verdi e delle chiazzate.
Definiz: § II. Trovasi anche usato figuratam., per Misto, Mescolato: ma non adoprerebbesi che in ischerzo. –
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 1, 26: Fece [Ausonio] una pistola (epistola) scritta a Paulino, chiazzata di prosa e di versi.