Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MUSICALE.
Apri Voce completa

pag.684


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MUSICALE.
Definiz: Add. Di musica, Proprio della musica, Attenente alla musica, Concernente la musica. –
Esempio: Plut. Vit. R. 5: E se la signoria è dimestica contra il suo popolo e in suo reggimento è bene ordinata, allora è uno temperamento maraviglioso e più piacevole che tutte cose musicali.
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 153: La qual cosa agevolmente verrà lor fatta (a' fanciulli), per esser l'armonie musicali simili alle virtù morali.
Esempio: E Piccolom. Instit. mor. appr.: Quanto fin qui si è detto della musical disciplina, è stato in rispetto della musica in universale.
Esempio: Buomm. Oraz. I, 5, 22: Con dolcissimi trattenimenti di musicali melodie, e con discorsi pieni di frutto si passa tutto quel giorno in dolcezza di paradiso.
Esempio: Torric. Lez. 64: Sant'Agostino.... afferma che la teorica musicale.... è necessaria a un dottore cristiano.
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 51: Da questa tacita riflessione reputo io che abbia origine quel piacere che si trae dall'adempimento delle leggi musicali, in quanto il suddetto piacere è distinto da quello che ci è portato o dalla qualità dell'aria, o dal metallo della voce.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 539: Dalla musicale componitura, cioè dal melos, furono i lirici della Grecia detti ancora melici.
Esempio: E Salvin. Disc. 2, 83: Avviene de' paradossi filosofici, come delle musicali dissonanze: le quali, udite di per sè, scordano sempre; ma se nelle congiunte consonanze si risolvono..., non solo dissonanze non paiono, ma perfettissime consonanze.
Esempio: Parin. Poes. 233: Nel teatro inquïeto Tacquer le ardenti musicali gare.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Fag. Rim. 4, 198: E giorno e notte ancor vuoi (parla all'Estate) che l'onore Abbiamo del concerto musicale.... Il giorno tu ci mandi le cicale, ec.
Definiz: § II. In locuz. figur. –
Esempio: Fag. Rim. 7, 103: Cimbalo addio.... Ora la zolfa orribil goderete In questo, or in quell'altro tribunale, Dove per turno riseder dovrete: Questo sarà il concerto musicale.
Definiz: § III. Aggiunto di proporzione musicale, vale Da cui si cava, o Da cui nasce, la consonanza, fondamento dell'armonia. –
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 153: I ritmi e le melodie in alcune determinate proporzioni musicali delle voci consistono, ec.
Esempio: Galil. Op. Cart. Div. XII, 436: Quella [disputa] delle proporzioni musicali e della rispondenza delle corde nelli istrumenti, che V. S. m'accenna, passammo già copiosamente col sig. Galilei nostro in Tivoli.
Definiz: § IV. Per estensione si applicò alle proporzioni architettoniche, perchè desunte dalle regole e designate con appellazioni della musica. –
Esempio: Manett. A. Op. stor. 93: Fece pensiero (il Brunelleschi) di ritrovare el modo de' murari eccellenti e di grand'artificio degli antichi, e le loro proporzioni musicali.
Definiz: § V. Pure come aggiunto di proporzione, e altresì di media musicale o, come anche dicevasi, mediocrità musicale, si usò nel linguaggio dei Matematici per lo stesso che Armonico. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 346: La terza mediocrità, che si chiama musicale, è alquanto più faticosa della aritmetica; nondimeno si diffinisce benissimo per via di numeri. La proporzione in questa, che è dal piccolo al grande de' termini posti, bisogna che corrisponda a le distanzie dal minore al mediocre, e dal mediocre al maggiore.
Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. 347: Divido dipoi tutto quello intervallo che fu infra il numero maggiore, che fu sessanta, ed il minore, che fu trenta, in tre parti;... e.... aggiugnerò una di queste, che farà dieci, alla parte minore, e diventeranno quaranta; e questa sarà la mediocrità musicale che si ricerca.
Definiz: § VI. Detto di numero musicale, vale Adoperato, Usato, per convenzione a comporre, o notare, le proporzioni musicali. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 341: Finalmente essi numeri musicali son questi: uno, dua, tre, quattro; ed il tuono.... è quello, la corda maggiore del quale supera la minore di una parte delle otto di detta minore.
Definiz: § VII. Detto di accento musicale, vale Denotante la sillaba su cui cade la posa, o pausa, del tempo. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 119: Vorrebbeci, che siccome presso gli Ebrei, oltre gli accenti grammatici, ci fossero ancora i musicali, che segnassero le debite pose.
Definiz: § VIII. Aggiunto di dramma musicale, poesia musicale, aria musicale, e simili, vale Da esser posto in musica, Fatto per musica, Da cantarsi, o Da sonarsi. –
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 154: Facilmente si potrà distinguere.... come, per esempio, quelle arie musicali, che s'usano in Lombardia, accendan l'animo ad un certo ardire ed animosità, ec.
Esempio: Giobert. Primat. 416: Il quale (il Metastasio), dovendo scrivere drammi erotici e musicali, riassunse ed accrebbe l'opera del Petrarca, ristringendo in poche pagine il nostro ricco vocabolario.
Definiz: § IX. E detto di verso musicale, vale Che ha suono molto armonioso. –
Esempio: Giord. Op. 1, 262: La poesia tedesca perde il suo naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco; nè pertanto può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira.
Definiz: § X. E detto di strumento, vale Da musica, Che serve all'esecuzione della musica. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 270: Il suo legno (del cipresso) è molto odorifero e bello; del quale si fanno bellissime e odorifere tavole, le quali gli uomini pongono volentieri ne' fondi degli strumenti musicali, come nel liuto, nella chitarra e negli altri.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 15: Una (nave) che la Serena è domandata, Che di strumenti musicali è carca.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 12, 91: Già con mille strumenti musicali Col ciel gareggian d'armonia l'orchestre; E per l'arrivo di sì gran campioni Si provan tutto il dì falsi bordoni.
Definiz: § XI. E detto di persona, od anche del suo animo, vale Temprato, Disposto, a sentire vivamente la musica; Che sente vivamente la musica: e detto del suo orecchio, vale Atto a sentire e a ritenere la musica, e che di ogni dissonanza si offende. –
Esempio: Leopard. Pros. 1, 293: Nelle grandi (città) gli animi sono meno disposti alle commozioni mirabili di quell'arte (della musica), e meno, per dir così, musicali, che in ogni altro luogo.