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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPEGNO.
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IMPEGNO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto dell'impegnarsi; Obbligo addossatosi, Parola data, Promessa, di fare checchessia; ed altresì Stato o Condizione che obbliga altrui, che vincola l'altrui libertà, per promesse date, pratiche fatte, e simili.
Anche nello spagn. empeño. –
Esempio: Segner. Pred. 38: Sicchè qual dubbio ch'io non potrò con onore uscir mai d'impegno?
Esempio: E Segner. Lett. 21: Resta ora di considerare qual sia la via migliore per disobbligarsi di Bologna, con cui pare che mi rimanga ancor qualche impegno.
Esempio: Red. Lett. 1, 342: Sicchè, signor Bonucci mio caro, V. S. vede nell'impegno anticipato che sono, e mi è di sentimento il non aver congiuntura, per questa anticipazione, di servire il signor Marmocchi.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 51: Si sparse la voce, e vennero tutti ad offerirsegli, unanimi nella risoluzione d'assisterlo, benchè diversi nel modo di lasciarsi intendere. I nobili, come portati dall'impegno della loro naturale obbligazione; gli altri dall'impeto d'un eccessivo fervore, prorompendo in voci tumultuose che giunsero a mettere in apprensione quel medesimo che favorivano.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 3: Il cardinale stima di avere sufficientemente soddisfatto a' suoi impegni coll'intenzionare quella risegna, che in oggi non è sperabile assolutamente.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 382: Non interesse il trasse ad imparare, o alcuna propria mira, o impegno privato; ma ec.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 29: Iddio non può essere avaro, perchè non può essere povero. Ma se per impossibile, in verun caso potesse mai quel sommo Bene diffondersi contra voglia, egli ha tale impegno con chi lo invoca di cuore, che vincerebbe ogni difficoltà, per donare liberalmente.
Definiz: § II. E per Assunto, Proposito fatto ostinatamente di compiere checchessia, Carico, Impresa, e simili. –
Esempio: Segner. Pred. 294: Non prima io mi sono impegnato a voler mostrare una tale proposizione, che mi ritruovo pentito già dell'impegno.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 12, 58: Ma se venisse giù bene Anticristo, Nell'impegno noi siamo, e siam costretti Di sostenerlo, e batter Saminiato Infin che abbiamo braccia, e sangue, e fiato.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 8: Pericoloso è il maneggio di questa arte d'etimologie; perchè, siccome molte son chiare e manifeste e calzanti, s'intoppa in alcune scure ed occulte e dubbiose, donde uno che ha preso il dotto impegno, non ne può, per così dire, uscir ad onore.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 10: Il nostro Giambullari, che vuol far venire molte nostre voci dall'antico etrusco idioma, ramo, secondo lui, della lingua aramea, che egli con più piano e non tanto misterioso vocabolo poteva nominare siriaca o caldea, si pone in uno strano impegno.
Esempio: Crudel. Rim. 87: Il faretrato Dio per farsi onore Tolse l'impegno, e disse: opra sì bella Solo compir si dee per man d'Amore.
Definiz: § III. E per Zelo, Premura grande, Attenzione, e simili, nel far checchessia. –
Esempio: Brac. R. Dial. 244: Quando ciò sia, egli mi troverrà prontissimo a servirlo con tutto l'impegno.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 35: O studiar con impegno ed esser uomini, O in Empoli volar pel Corpusdomini.
Definiz: § IV. Vale pure Calore e fermezza, Passione ostinata, e simili, nel fare o per fare, o sostenere, checchessia; nel qual senso non è oggi comune. –
Esempio: Segner. Incred. 43: E gran prodigio che la luce di una verità così folgorante non ferisse a forza le pupille di Democrito, tutto che chine e chiuse in lui dall'impegno.
Esempio: E Segner. Op. 4, 539: Col tempo cresce l'ira, cresce l'impegno, crescono i torti che le parti vicendevolmente si arrecano l'una all'altra.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 28: Se alcun trattatello sulla scienza del costume.... esce alla luce del mondo,... ne facciamo per molto tempo.... il pascolo della mente, vi discorriamo su, e impegno vi prendiamo nel difenderlo e nell'accusarlo grandissimo.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 11: Tra tanti, che hanno in cotal materia con calore ed impegno pensato e scritto, egli è impossibil cosa, che tutti subitamente i pregiudicj depongano, ec.
Esempio: Perell. Relaz. Cont. 6, 227: Terzo, è da riflettere all'opposizione dei Principi confinanti, i quali non è verisimile che siano per recedere dalle massime abbracciate da essi con tanto impegno, in occasione delle visite passate.
Esempio: Memor. Bell. Art. 1, 46: Ma il regno de' sistemi è breve: cadono essi miseramente, e par che s'abbia dopo alcun tempo tanta premura d'abbattergli, quanto fu l'impegno che s'ebbe sul principio di sostenergli.
Definiz: § V. Vale altresì Impiccio, Imbarazzo; e con più grave senso, Condizione pericolosa, Cimento, Rischio, Pericolo; anche figuratam. –
Esempio: Viv. Disc. Arn. 63: Io non escluderei questa maniera di operare per tutte le lunate in un tempo, o vero (per meno imbarazzo ed impegno) in più d'una insieme, pur ch'elle fossero delle superiori, e fra loro continuate.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 179: Io non posso dirvi, caro signor Marcello, gli strani artifizj che io ho usato per isfuggire questo impegno: posso ben dirvi che ho fatto sbalordire ognuno, quando hanno conosciuto con sicurezza che il mio non curare della corte era vero e considerato, e non finto e senza discorso.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 12, 91: Lo metteremo a forza in qualche impegno, E converragli attaccar la battaglia, Altrimenti è pazzia, se un cieco sdegno Fa che il nemico a vantaggio s'assaglia.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 134: Ben lo sanno i soldati; nè io mi sento d'animo così basso, che mi contenti di comandargli con un'autorità precaria; e nell'impegno, nel quale ci troviamo, egli è un mal fare l'avere un esercito che si mantiene obbediente più per usanza, che per ragione.
Esempio: Fag. Comm. 5, 23: Da due forestieri, che a caso il veddero in tal considerabile impegno, fu bravamente difeso; e furono feriti e messi in fuga quei temerarj.
Esempio: E Fag. Pros. 250: Uditelo pertanto (un Capitolo in lode del gatto), e compatitemi se io sono ricorso al gatto per uscir dell'impegno; poichè per uscirne alla meglio io non poteva avere ad altri ricorso che a lui, al quale non mancano mai gattaiuole per liberarsene.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 49: Ah, i compagni gridarono, uomo indegno! Le smargiassate tue dunque son queste? Tu sei quei che ci metti nell'impegno, E dopo tu ci lasci nelle peste? Va' via, ec.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 91: Tristo quell'uom, che.... con disinvoltura e con ingegno Usar dei mezzi termini non sa, Allorchè si ritrova in qualche impegno.
Definiz: § VI. E per Briga, Contesa, Questione, Lite; anche figuratam. –
Esempio: Segner. Pred. 10: Spesso i peccatori procacciansi una tal morte con la voracità delle crapole,... con la sfrenatezza delle disonestà,... con le risse de' giuochi, con le rivalità degli amori, con le facilità degl'impegni,... e con altri tali disordini.
Esempio: E Segner. Lett. 69: Gli dissi di avere udito da più parti, che questi potea facilmente porre Sua Signoria illustrissima in varj impegni difficili a sostenersi.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 12, 63: Cancheri, pesti, rabbie masticate, Rovelli, impegni, ostinazioni e gare Tosto all'uscir di lei tu vedrai nate, Ed un pazzo desio di litigare.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 320: Del resto il non pigliare impegni, che si carica come tiepidezza e negligenza, è anzi gran senno. Se si tratta di controversie in materia di prerogative della lingua toscana, non si può ec.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 5, 93: Disse: Deh non abbiate dispiacere, S'ora vi tolgo da sì gran tenzone. Io non temo di voi: vostro potere, E vostra gagliardia veggo a più segni; Ma non è tempo di pigliar impegni.
Definiz: § VII. D'impegno, posto avverbialm., vale Con ogni zelo, Con la maggior premura, diligenza, e simili, a fine di ben riuscire in ciò che uno si è proposto, o ha promesso, di fare. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 21: Ed infiammato dal suo sacro sdegno Il pedagogo quando ci si mette Alle cose, suol mettersi d'impegno.
Esempio: E Panant. Poet. Teatr. 23: Si crede un dramma aver pien d'interesse, Nelle sue belle dimensioni fatto; Ma d'impegno l'attor non vi si messe, E il dramma arriva appena al second'atto.
Definiz: § VIII. Senza impegno, vale Senza dar formale promessa, Senza obbligarsi, ed altresì Senza tenere altri obbligato, di far checchessia; ed usasi quando siamo richiesti, o richiediamo altri, di cosa che si creda avere in sè qualche ostacolo o difficoltà, nonostante il buon volere di farla.
Definiz: § IX. Correre un dato impegno, vale Contrarlo, Obbligarsi a ciò di che si discorre, senza sufficiente considerazione. –
Esempio: Saccent. Rim. 1, 43: Se non avevi in capo altro disegno, Fuor che d'impoverir colla fatica, Fosti un bel coso a correr quest'impegno.
Definiz: § X. Essere in impegno per chicchessia o checchessia, vale Essere impegnato, obbligato da promessa, di aiutarlo, favorirlo, fargli conseguire il suo fine od effetto, e simili. –
Esempio: Red. Lett. 2, 22: Il mio stile si è di non prometter mai agli amici quelle cose le quali non ho intenzione di fare; e lo argumenti da quella sincerità, con la quale le ho confessato di essere in impegno per un altro soggetto mio amico.
Definiz: § XI. Mettersi in impegno di fare una cosa, vale Impegnarsi, Proporsi risolutamente, ostinatamente, di farla. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 574: Questi stessi che per la moda si mettono in impegno di non citare, citan pur troppo.