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Dizion. 5° Ed. .
LOMBATA
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LOMBATA. | Definiz: | Sost. femm. Quella parte della bestia da macello, in cui si contiene uno dei lombi, e che è la più tenera e delicata. E dicesi per lo più quand'è staccata dal corpo dell'animale. – |
| Esempio: | Magal. Lett. At. 110: Dopo essersi cacciato in corpo una mezza lombata di bue, e due gran misure di birra, ec. |
| Esempio: | Fag. Rim. 5, 129: Se ne vanno le sfogliate, I pasticci d'animelle, E di tenere vitelle Le braciole e le lombate. |
| Esempio: | E Fag. Rim. 206: Qui capponi e pollastrelli, Piccion grossi, e una lombata Di vitella delicata, Lì gran copia di granelli. |
| Definiz: | § E in locuz. figur. – |
| Esempio: | Fag. Comm. 3, 419: Tu hai dimolto fumo, ma l'arrosto ti manca: e se tu avessi fatti i conti su questo pezzo di lombata d'Orazio, tu ti inganni, non vuol esser carne pe' tuoi denti. |
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