Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ORIGINATO.
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ORIGINATO.
Definiz: Partic. pass. di Originare. –
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 31: Il fondamento loro (di alcuni studiosi delle origini di Firenze) è la prima cosa per via di discorso originato sopra l'autorità di Appiano.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 305: Amando meglio.... la gloria originata dalla forza e potenza, che la proceduta da virtù.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 488: Al male avventuroso sapor di questa bevanda (del vino) siamo obbligati di tante intemperanze, di tante malattie, di tante follie originate dal bere ancor senza sete.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 32: Nella teologia ancora son biasimate (le quistioni troppo curiose) da Agostino, come raffreddanti la devozione; e tal volta originate da superbia, sono fonti d'eresia.
Esempio: E Salvin. Disc. 2, 530: E alla milizia,... più dalla malizia degli uomini usurpatori, costringenti i più deboli a mettersi in atto di difensione, che da altro, originata, ec.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 40: Il sognare si è soltanto un parziale ed imperfetto vegliare originato da un perpetuo irritamento, dalla flatulenza e dalla perspirazione troncata.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 91: Per opporsi in qualche parte al corso di una sì dannosa consuetudine originata da una mal intesa pietà.
Esempio: Giobert. Bell. 99: L'impressione originata dal secondo (dal sublime matematico) è più facile a provarsi da tutti, ma è meno profonda e efficace.