Lessicografia della Crusca in rete

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GIRASOLE.
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GIRASOLE.
Definiz: Sost. masc. Pianta annua, che ha lo stelo grosso, cilindrico, ruvido al tatto, ora semplice ora ramoso, la quale produce fiori col raggio giallo, grandi, inclinati col disco, e che si voltano dietro il corso apparente del sole; e da ciò il suo nome. E dicesi così anche Il fiore che la pianta produce. È l'helianthus annuus dei Botanici. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 340: Seguono quasi l'andar del sole, siccome appare nel girasole.
Esempio: Vett. Colt. 89: Il sole operar una simil cosa in molti fiori, è notissimo, e tenergli volti sempre verso di sè; onde noi gli chiamiamo girasoli, ed i Greci per la medesima cagione gli dicevano eliotropi.
Esempio: Cecch. Romanesc. 2, 4: I cortigiani Sono agguagliati al fior del girasole.
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 87: Girasole, ovvero Fior del sole, Peruano, o Elitropio Peruano maggiore.
Definiz: § E vale altresì Sorta di pietra preziosa, la quale ha un'apparenza gelatinosa, un poco lattea, e che, girata contro il sole, riflette una luce rossiccia. –
Esempio: Cellin. Pros. 43: Questa sorte di rubino era grosso e tanto limpido e fulgente, che tutte le foglie che se gli mettevano sotto, lo facevan fare un certo modo di lampeggiare quasi somigliandosi al girasole, o all'occhio di gatta.
Esempio: Ner. Art. Vetr. 67: Si troverrà la maggior parte de i cristalli tinti in vero colore di topazio,... girasole ed opale, con vista maravigliosa.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 384: Mescolatovi (a certa acqua) dello spirito di vetriuolo, foce una breve ebullizione, prese un leggiero colore di quelle paste di vetro che si chiamano girasoli, ed acquistò fetore d'orina.