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Dizion. 5° Ed. .
COEREDE.
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COEREDE. Definiz: | Sost. masc. Chi partecipa a un'eredità, Compagno in un'eredità. |
Dal lat. cohaeres. – Esempio: | Giamb. Oros. 302: E però Giugurta figliuolo adottivo di Micipsa re di Numidia, ed erede fatto tra gli altri suoi figliuoli legittimi e naturali, in prima i suoi coeredi, che eredi nel reame fuoro con lui, cioè Jempsalem uccise, e Aderbalem per battaglia vinto, d'Africa cacciò. |
Definiz: | § E figuratam. – |
Esempio: | Cavalc. Esp. Simb. 248: M'ha fatto, per grazia, suo figliuolo adottivo e fratello e coerede di Cristo. |
Esempio: | E Cavalc. Specch. Croc. 197: Conciosiacosa ch'egli avesse fatto gli Apostoli suoi fratelli e coeredi, lasciò loro la pace per la migliore cosa. | Esempio: | Varch. Oraz. I, 5, 204: Diventeremo di figliuoli d'Adamo figliuoli di Dio, e conseguentemente fratelli e coeredi di Gesù Cristo. | Esempio: | Segner. Mann. marz. 24, 3: Se siamo eredi di Dio, ne viene con altra nobile conseguenza che noi siamo coeredi ancora di Cristo. |
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