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COSTRUIRE.
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COSTRUIRE.
Definiz: Att. Comporre delle materie e parti necessarie, disposte e collegate fra loro convenientemente, un edifizio, una macchina, uno strumento e simile; Fabbricare. Parlandosi però di macchine o strumenti, applicasi per lo più a quelli di mole non piccola.
Dal lat. construere. –
Esempio: Pallad. Agric. M. 14 t.: E se fare si possono, siano sì costrutti i Bagni, che ogni loro lavatura e loto scorra nell'orto.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 65: Alzandosi dalle parti con poca sì, ma egual salita, fino alle sponde laterali, che già vi fossero andantemente costrutte e stabilite.
Esempio: Maff. Anfit. 2: Motivo preciso d'inventare e di costruire gli Anfiteatri non fu veramente lo spettacolo de' gladiatori, ma ec.
Esempio: Mascher. Equil. Volt. 84: Questa cupola di niuna grossezza non sarà altro se non la superficie, che passerà per i centri di gravità degli elementi della cupola solida, che si tratterà di costruire, e per la quale si caverà ec.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 21: Conoscendo l'altezza del polo, l'altezza dell'equatore e l'obliquità dell'ecclittica, non ci sarà difficile di costruire una macchina col soccorso della quale si possa segnare in cielo la via del Sole.
Esempio: Pap. L. Coment. 5, 164: Tutte le arti, tutte le professioni.... furono incoraggiate, diseccate paludi, nuove strade e ponti fabbricati,... costrutte nuove e belle fontane in Parigi, ec.
Definiz: § I. In locuz. figurata, e altresì figuratam. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 20: Egli ha mira di cambiarci le carte in mano, e di volere accomodar l'architettura alla fabbrica, e non costruire la fabbrica conforme ai precetti dell'architettura.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 1, 23: Qualunque volta nello stabilito sin qui si scopra mancamento, si potrà ragionevolmente dubitar di tutto il resto, che sopra gli vien costrutto.
Definiz: § II. Per similit., riferiscesi a figure geometriche, e vale Formare, Descrivere. –
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 78: Debbasi sopra la retta A B costruire il triangolo A B C.
Definiz: § III. Figuratam. e poeticam., Ordinare, Stabilire. –
Esempio: Dant. Parad. 29: Concreato fu ordine e costrutto Alle sustanzie: e quelle furon cima Nel mondo, in che puro atto fu produtto.
Definiz: § IV. Term. de' Matematici. Riferiscesi a problemi, equazioni, formule, e vale Rappresentare, o Risolvere, per mezzo della geometria. –
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 92: Si dicono problemi piani, perchè si costruiscono colla sola geometria comune dell'Euclide.
Esempio: E Agn. Inst. anal. 1, 108: Sieno quanti si vogliono i termini sotto il vincolo, ed in qualunque modo combinati coi segni, si costruirà sempre il valore per mezzo del semicircolo.
Esempio: E Agn. Inst. anal. 2, 849: Sono adunque necessarj altri ripieghi per tentare di ridurre alle integrazioni o quadrature tali equazioni; il che si chiama costruire le equazioni differenziali del primo, secondo ec. grado.
Definiz: § V. Term. de' Grammatici. Riordinare le singole parti dell'orazione secondo il loro nesso logico e grammaticale: ed altresì, Porle e collegarle nel discorso secondo le regole e l'uso della lingua. –
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 218: I passivi l'hanno tutte (le voci) composte, perchè tutte in ciascun tempo, modo, persona e numero si costruiscon col sustantivo Essere.
Esempio: Magal. Lett. scient. 272: Testimonio.... il genio delle lingue, sempre adattate al temperamento delle nazioni che le parlano sì nella maggiore o minor lunghezza o brevità, dolcezza o ruvidezza, armonia o disarmonia de' vocaboli; come nella gran varietà de' modi del costruire e del fraseggiare.
Esempio: Menz. Pros. 3, 249: Chi nel costruire qualunque di quelli che essi chiamano moti locali, piantasse in capo a' nomi, o proprj o appellativi che sieno, le proposizioni, costui non già contro la ragione, ma contro l'uso peccherebbe.