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Dizion. 5° Ed. .
DIVINISSIMO.
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pag.767
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DIVINISSIMO. Definiz: | Superlat. di Divino. |
Lat. divinissimus. ‒ Esempio: | Dant. Conv. 126: Congiunta con ciascuna parte di quello divinissimo cielo quieto. | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 116: Dee essere congiunto con ciascuna [parte] di quello decimo cielo divinissimo e quieto. | Esempio: | Alam. L. Gir. 14, 45: Lassi! han vergogna che 'l terrestre velo Greve, macchiato, e vil ha vinto in giostra L'anima divinissima. | Esempio: | Cellin. Vit. 465: Io ho fatto nella maggiore scuola del mondo una grande e dificilissima opera, la quale m'è stata lodata più che opera, che mai si sia scoperta in questa divinissima scuola. | Esempio: | E Cellin. Pros. 279: Io avevo pensato, divinissimo mio padrone, di uscire con qualche sorte di belle ed ornatissime parole in ringraziarla. | Esempio: | Condiv. Vit. Buonarr. 14: Il quale [Michelagnolo] Iddio e la natura ha formato, non solamente ad operar unico di mano, ma degno subietto ancora di qualunque divinissimo concetto. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 3, 161: Ne perchè questa gran podestà sia comunicata agli uomini, lascia però ella di essere divinissima. | Esempio: | Salvin. Pros. sacr. 26: Ora non è l'ultimo di sua grandezza, non è il tutto della divinissima vita di Paolo, la stima impareggiabile che di lui formò Iddio? |
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