Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COMBINARE.
Apri Voce completa

pag.190


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
COMBINARE.
Definiz: Att. Mettere insieme, Accozzare, con la mente, Confrontare, due o più cose, ordinariamente diverse o disparate, a fine di trarne un giudizio o una conseguenza qualunque, o di venire in cognizione di checchessia.
Dal basso lat. combinare, Congiungere. –
Esempio: Magal. Lett. At. 7: Questo vostro cuore, all'orecchio del quale parlano i vostri spiriti disingannati, allora che vi metteste a osservare e riflettere, a combinare, in che grado era egli?
Esempio: Marchett. Nat. Comet. 92: Il perchè trasferendo noi il medesimo movimento rettilineo all'altre comete, e combinandolo con l'altre cose da me fin ora disputate,... vedrete subito, ec.
Esempio: Salvin. Senof. 189: Era ancora incognita a loro, ma combinano ogni cosa: amore, lagrime, regali sacri, nomi, figura. Così in breve vennero in cognizione di lei.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 109: Hanno [alcuni fatti Cristiani] appresso di noi compilato opere dirette a' Gentili, in cui rammemorando, e combinando l'origine, la tradizione, e gli argomenti delle sentenze, ec.
Esempio: Crudel. Pros. 157: Gli uomini son sempre pronti per combinare a tuo danno i tuoi fatti, e le tue parole.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 8: Combinando dunque, come ragion vuole, la sociabilità ed il giusto amor di noi stessi, egli apparisce, ec.
Definiz: § I. Per Unire insieme, Accoppiare, Disporre, con una certa norma o regola, più cose congeneri, o le varie parti di un tutto; e dicesi più particolarmente dei numeri. –
Esempio: Magal. Donn. immag. 10: Qual lasso il pargoletto, Che a combinar le prime note impara, ec.
Definiz: § II. E per Mettere in armonia, Accordare, più cose o parti in un sol tutto. –
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 80: Mettendo poi mano all'importante modello della Lanterna, combinò insieme quelli che già a Roma avea fatti; e pubblicatosi questo per la città, in poco tempo comparvero altri modelli fatti da diversi professori.
Definiz: § III. Term. di Chimica. Unire insieme corpi di differente natura, in modo che formino un tutto omogeneo, dotato di proprie e particolari qualità.
Definiz: § IV. Neutr. pass. combinarsi Accordarsi, Confrontarsi. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 308: Dice che le osservazioni.... sono errate, e che non possono tra di loro combinarsi.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 230: Salvator Rosa la recita a mente con grand'enfasi, e si crede che possa esser sua. Vostra Signoria m'avvisi se anche costà si combina questo giudizio.
Definiz: § V. E per Unirsi, Accozzarsi, Congiungersi, con altre cose o fatti, in modo che se ne possa formare un certo giudizio, o prodursi un dato effetto. –
Esempio: Ner. P. Prezz. Monet. 20: Se oltre a tutto questo, in qualche Stato si combinasse l'adulterazione della moneta d'argento, o in bontà o in peso,... ognun vede quanto innocente fosse da reputarsi nei sudditi questa forzata trasgressione di un prezzo legale, ec.
Definiz: § VI. Neutr. Usasi per Adattarsi, Aggiustarsi, convenientemente, una cosa o parte con l'altra; Corrispondervi bene.
Definiz: § VII. E per Riscontrarsi, Confrontarsi, detto di notizie, affermazioni, opinioni, e simili.
Definiz: § VIII. E pure per Riscontrarsi, Concorrere, detto di avvenimenti, tempi, e simili. –
Esempio: Giulianell. Mem. Intagl. 28: Il tempo in cui questo artefice vivea, combina con quello delle stampe attribuite a Silvestro di Ravenna.
Definiz: § IX. Combinar bene, dicesi figuratam., e in modo familiare, di Chi sposa, o prende al proprio servizio, persona, che pel carattere e pel costume, o per ispeciali attitudini, gli convenga pienamente; e Combinar male, dicesi pel suo contrario.
Definiz: § X. Combinare una persona, usasi familiarmente per Incontrarsi, Abbattersi, in essa; e propriamente dicesi quando ciò avviene opportunamente.
Definiz: § XI. Combinare un dato affare, usasi familiarmente per Accordarsi, con chi vi ha interesse, nei particolari di quello, a fine di concluderlo.