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OSSUTO.
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OSSUTO.
Definiz: Add. Fornito d'osso o d'ossa. –
Esempio: Guerr. Top. Ran. 6, 18: Venner costoro (i granchi) co' piè storti affatto, E a sghembo camminanti per la via..., Ossuti nelle schiene, e scabri al tatto.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 2, 547: Era il ferro come un legame o chiodo che gli teneva la carne appiccata al corsaletto, e se facevan forza di sbarbarlo fuor della ferita, non cedeva, avendo preso il seggio nelle parti più ossute intorno al cuore.
Esempio: Red. Osserv. Vip. 40: Si taglia, non perchè sieno parti velenose, ma perchè sono ossute e non hanno carne.
Esempio: Salvin. Batrac. 529: Di natura ossuti (i granchi) ed ampj Nel dosso e luccicanti nelle spalle.
Definiz: § Che mostra molto le ossa, Magro, Scarno, Asciutto. –
Esempio: Lucan. volg. 103: Vergenteo.... era grande ed ossuto.
Esempio: Giamb. Vegez. 12: Il giovane ad uso delle battaglie si dee eleggere che ha gli occhi vegghianti, e 'l capo tiene ritto, ed ha lato il petto, ed ossute le spalle.
Esempio: Intellig. 125: Vergenteusso.... Ch'iera (era) pro', ed ossuto, e duratore.
Esempio: Cant. Carn. Otton. 35: Bisogna che chi fa questo mestiero Sia ben fatto, e ossuto, Gagliardo, atto e leggiero.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 132: Se ha (la figura) la faccia di vecchio, abbia le braccia, il corpo, le gambe, le mani ed i piedi di vecchio; unitamente ossuta per tutto, muscolosa, nervuta.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 57: È Michelagnolo di buona complessione; di corpo piuttosto nervuto ed ossuto, che carnoso e grasso.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, Introd. 1: T'avria co' piedi ossuti, A misura di calci condennato.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 30, 258: Di gran giunture e risentite, stretto di membra e più che carnoso ossuto: tutto ispido, e poco men che scaglioso, ec.