Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
STRANGUGLIONE, e STRANGUGLIONI
Apri Voce completa

pag.766


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
STRANGUGLIONE, e STRANGUGLIONI.
Definiz: Malattía del cavallo. Lat. tonsillae. Gr. παρίσθμια.
Esempio: Cr. 9. 16. 1. Sono ancora altre gangole intorno al capo del cavallo, delle quali alcune sono sotto la gola, le quali accidentalmente crescono per gli umori del cavallo infreddato, che dal capo discendono ad esse, per lo crescimento delle quali enfia tutta la gola, e costrignesi la via del fiato, ch'esce per via della gola, per la qual cosa il cavallo appena può respirare, e questa infermità vulgarmente s'appella stranguglione, la cui cura è cotale.
Definiz: §. I. Stranguglioni, si dice anche negli uomini una Malattía delle glandule della gola dette tonsille, che porta impedimento all'inghiottire.
Esempio: Car. Matt. son. 6. Ma per guarirlo degli stranguglioni, Fa' che grilli, e lucerte, e sorci inghiotta (quì per similit. parlandosi d'un gufo)
Definiz: §. II. Stranguglioni, si prende anche per Infermità in genere, ma non grave.
Esempio: Bocc. nov. 50. 8. Alle giovani i buon bocconi, Alle vecchie gli stranguglioni.