1)
Dizion. 5° Ed. .
DESTREGGIARE.
Apri Voce completa
pag.191
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DESTREGGIARE. Definiz: | Neutr. Usar destrezza, Procedere con accorgimento e cautela, con riguardo. Voce formata dall'adiettivo destro. ‒ |
Esempio: | Borg. V. Disc. 1, 439: Io non replicherò qui.... quante cose si leggano in Cicerone, mordendo le azioni sillane, quante di quelle di Cesare; ma di quel primo sempre, e a un modo; di questo altro liberamente, quando e dove e' potette, e più copertamente dove gli fu forza, accomodandosi a' tempi, destreggiare. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 101: Poi passava in quel di Coti, facevalsi suo, e se gli era conteso, usava la forza, destreggiando, vivente Augusto, per paura di lui, lo cui lodo spregiava. | Esempio: | E Dav. Tac. 1, 169: O pur possiamo alcuna cosa noi destreggiando, e senza nè sempre adulare, nè sempre dir contro, scansare pericoli e viltà, tenendo mezana via. | Esempio: | Magal. Lett. At. 9: Voi vi vedete.... tenuto in pochissima suggezione dalla moglie, che per altro ad avervi ella portato quel che ella vi ha portato, vi converrebbe destreggiar con essa. |
Definiz: | § I. Per estensione, Regolarsi, Governarsi, con prudente misura. ‒ |
Esempio: | Red. Lett. 1, 64: Crederei che la strada più sicura fosse l'andare, in questa stagione così rigorosa, destreggiando co i serviziali piacevoli, con i buoni brodi, e con un'aggiustata regola di vitto. |
Definiz: | § II. In forma di Neutr. pass. destreggiarsi Governarsi, Maneggiarsi, destramente, con accortezza e prudenza. ‒ | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 8, 98: I Cardinali francesi.... a favore del Corsini ancor essi si destreggiavano. |
|