Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INTERSECARE e, con forma oggi non comune, INTERSEGARE. Apri Voce completa pag.1069 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. INTERSECARE Dizion. 4 ° Ed. INTERSECARE, e INTERSEGARE Dizion. 3 ° Ed. INTERSECARE Dizion. 1 ° Ed. INTERSECARE Dizion. 5 ° Ed. » INTERSECARE e, con forma oggi non comune, INTERSEGARE.

INTERSECARE e, con forma oggi non comune, INTERSEGARE. Definiz: Att. Dividere, Tagliare, Passare traversando, quasi segando per lo mezzo: detto così di linea, come di superficie o corpo qualsiasi, in correlazione ad altra linea, superficie, o corpo. Dal lat. intersecare. – Esempio: But. Comm. Dant. 1, 616: E l'altro lato (dello zodiaco), ove è Capricorno opposito a Cancro, tocca l'altro paralello tropico iemale, e divide intersecando lo paralello equinoziale in due luoghi oppositi l'uno all'altro. Esempio: Dant. E. Astrolab. 8: Il zodiaco..., o cerchio obliquo, intersecando l'equinoziale, lo divide in due parti ugnali.... Ed è questo cerchio in dodici parti diviso; in ciascuna delle quali han posto un segno o imagine.... I quali segni son posti con questo ordine, cominciandosi da una delle parti che intersecano l'equinoziale, ec. Esempio: E Dant. E. Astrolab. 103: Massime, essendo lo strumento grande talmente, che nella prima quarta dell'Astrolabio si possino dividere le tre case del cielo in cinque o sei parti l'una, con circuli che siano giusti come le linee di dette case, le quali serviranno in vece del circulo della posizione, intersecando come fa esso orizzonte ed il meridiano. Esempio: E Dant. E. Procl. Sfer. 33: Come qui si scorge nella figura EAFH che rappresenta la terra, della quale ECNF è diametro, che è intersegato ad angoli retti dalla ABCH. Esempio: Bons. Lez. II, 2, 65: Il terzo cerchio si chiama equinoziale, perchè in lui, cingendo egli tutta la spera nel mezzo, ed intersecando, cioè tagliando in croce, i coluri, ed essendo intersecato da loro ad angoli retti sperali, si vengono a fare gli equinozj. Esempio: Accolt. Prosp. 40: Dico, che se dal punto R tireremo una linea all'angolo Q del digradato, ove questa passando intersegherà LM in V, ivi essere e dover apparirci il sudetto sito e luogo F.... Similmente, dall'angolo O tirando la linea OP passante per E..., e dal punto S tirando la piana linea SC, per ove passando intersegherà HM in T, quivi ci doverà apparire ec. Esempio: Michelin. Direz. Fium. 119: Sarà necessario che tutte le fosse parallele FL, GH, finiscano in una fossa comune, che obbliquamente le intersechi, qual'è LHO, la quale arrivi pendendo fino al luogo O bassissimo del fiume. Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 77, 2: Intersecare. Incrocicchiare. Termine matematico. Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 177, 2: Il vano della torre.... è diviso nel mezzo per lo lungo da un sottil muro,... e per lo largo à similmente altre divisioni con altri muricini della stessa materia, i quali intersecano il divisorio della lunghezza in più luoghi. Esempio: Perell. Relaz. Idr. 136: Il fosso Reale viene intersecato dal fosso de' Navicelli che da Pisa conduce a Livorno, e questa intersecazione accade appunto poco sotto i ponti di Stagno. Definiz: § I. Per similit. – Esempio: Buomm. Ling. tosc. 26: Elle in tal caso (le labbra nel proferire A) si toccano l'una coll'altra nel lor principio, figurando un angolo acuto; poi si allargano sempre distese, come due linee, sino alla metà della bocca, a tal che nel profferir questo elemento si viene a figurar due A con le labbra; e quella minor linea traversa significa forse i denti, che intersecano le linee lunghe pel mezzo. Definiz: § II. Per Porre, Condurre, Tracciare, e simili, attraverso a checchessia. – Esempio: Cellin. Pros. 138: E fatto questo, si legherà la detta forma con fil di ferro sottile ben ricotto, intersegandolo su per la detta forma tanto, che sia benissimo legata. Esempio: E Cellin. Pros. 215: Il disegnare si fa con il carbone e con la biacca, altrimenti con la penna stietta, intersegando l'una linea sopra l'altra, ec. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 88: Ridusse a perfezione il modo di tirare le prospettive dalle piante de' casamenti e da' profili degli edifizj, condotti insino alle cime delle cornici e de' tetti, per via dell'intersecare le linee, facendo ch'elle scortassino e diminuissino al centro, per avere prima fermato o alto o basso dove voleva la veduta dell'occhio. Definiz: § III. Per Attraversare lungo una data linea, o un dato spazio, con un lavoro od opera qualsiasi. – Esempio: Viv. Disc. Arn. 38: Converrebbe più tosto intersecare una delle pianure laterali sotto Firenze con un canale capace almen di due barche, e tanto profondo, che ec. Definiz: § IV. Neutr. pass. intersecarsi Dividersi, Tagliarsi, scambievolmente; Passare l'uno traverso all'altro: detto più specialmente di linee. – Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 17: Che quattro cerchi giugne con tre croci, cioè quando passa [il Sole] per lo principio d'Ariete, essendo Ariete in Oriente, dove concorrono lo circulo equinoziale, e 'l Zodiaco, e l'Orizzonte, e 'l circulo Coluro che passa per lo Equinozio; li quali quattro circuli s'intersecano in uno punto, cioè nel principio dell'Ariete ec. Esempio: But. Comm. Dant.: E pel moto obliquo de' pianeti si percuotono e intersegansi. Esempio: Vinc. Nat. Pes. Acq. 1, 75: Quando due acque d'egual potenza insieme s'intersegano, sotto al luogo della intersegazione si farà gran profondità. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 257: Le scale di mezzo fra l'una volta e l'altra son condotte in questa forma. Queste dal piano, dove la comincia (la volta) a voltarsi, si muovano in una delle quattro parti, e ciascuna saglie per dua entrate, intersegandosi le scale in forma di X. Esempio: Chiabr. Rim. 3, 308: Doppio sentier che s'interseca fende In quattro parti il bell'orror selvaggio. Esempio: Galil. Op. V, 137: I raggi [del sole] s'intersegano dentro al cannone, avanti ch'eschino fuori del vetro concavo. Esempio: Torric. Lez. 51: Sarebbe forza il dire, che i due circoli del vento si intersegassero due volte scambievolmente fra di loro. Esempio: Accolt. Prosp. 37: Dall'estremo di detta porzione di cerchio N tirisi quasi raggio visivo la linea NF, o tanta porzione di essa che pervenga alla sua respettiva parallela LE, ed osservisi ove si intersegano in S. Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 134, 1: Tirano alcune linee per l'altezza e per la larghezza del disegno o pittura, con distanze eguali; e così, coll'intersecarsi delle linee, viene a riempiersi il disegno o pittura..... di perfetti quadrati. Esempio: Viv. Form. Ciel. 7: I trafori si tocchino per tutta la lunghezza dell'asse del globo, senza intersegarsi fra loro. Esempio: E Viv. Form. Ciel. 23: Prendete pur qualunque solido,... e con un trapano.... traforatelo dirittamente tutto, e poi tornate a traforarlo a diritto col medesimo ferro, ma in croce, in modo che gli assi di questi due fori s'interseghino ad angoli retti. Esempio: Grand. Not. Galil. 111: S'interseghino le rette PS, GM, perpendicolarmente in A. Definiz: § V. E figuratam. – Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 42: Questo è il vero vincolo e il più forte di ogni altro, per cui innestandosi o intersecandosi le umane cose tra loro, una certa reale e non immaginaria confusione o mistura d'interesse ne nasce, per la quale ec. Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 590: La modernità consta di due componenti, cioè di religione e di cultura, che s'intersecano, si aggruppano e si frammischiano insieme per mille diversissime guise.