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Dizion. 5° Ed. .
DISCEPOLO.
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DISCEPOLO. Definiz: | Sost. masc. Colui che sotto la disciplina di alcuno impara, o ha imparato, checchessia; Alunno, Scolare. |
Dal lat. discipulus. ‒ Esempio: | Ubert. Faz. Dittam. R. 92: E, siccome discepol che ricorre Al suo maestro, quando in dubbio vive D'alcuna cosa che voglia comporre, Dimandai, ec. | Esempio: | Cas. Pros. 2, 36: Veramente è molt'amorevole e grato suo discepolo. | Esempio: | Cellin. Vit. 172: Io ho qui un mio discepolo, il quale è un giovane romano, a chi io ho insegnato. | Esempio: | Borgh. V. Stud. Div. Comm. 234: Si conosce che e' va indovinando, e in cambio di dichiarare come maestro i luoghi, va da loro imparando come discepolo. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 190: Io ho acquistato, Non lo pensando, una scïenza, e sono Diventato maestro di quel ch'io Non fui discepol mai. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 21: Ed ecco di discepoli e d'abati Spingersi in sala un'orrida caterva. |
Definiz: | § I. Per similit. ‒ |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 17: Ne tanto gli giovò Esiodo a cognominarlo realissimo, nè Omero a dargli titolo di discepolo di Giove, quanto gli nocquero i tragici, che, ec. (il testo ha οαριστής, che vale Familiare). |
Definiz: | § II. E in senso speciale, Colui che è stato istruito da alcuno nelle cose della fede. ‒ |
Esempio: | Tass. Gerus. 8, 41: Fra gli orsi e i lupi Col discepolo suo securo stassi; Che difesa miglior ch'usbergo e scudo È la santa innocenza al petto ignudo. |
Definiz: | § III. Per Chi segue e professa le dottrine di alcuno, ed altresì Colui che seguita le opinioni, o gli esempj, d'un altro. ‒ |
Esempio: | Dant. Conv. 292: Dice Salomone nel quinto capitolo dei Proverbj: Quelli morrà che non ebbe disciplina, e nella moltitudine della sua stoltizia sarà ingannato. Cioè a dire: Colui è morto che non si fe' discepolo, che non segue il maestro. | Esempio: | Nov. ant. B. 16: Il discepolo, per torre il pregio al maestro, disse al padre ec. | Esempio: | Bocc. Decam. 7, 208: Ad instanzia de' prieghi loro ci lasciò due suoi sofficienti discepoli. |
Definiz: | § IV. E per Ciascuno dei settantadue che furono eletti da Gesù Cristo a seguirlo e ad apprendere da Esso il Vangelo. ‒ |
Esempio: | Dant. Conv. 176: Di questa [pace] dice esso alli suoi discepoli: "La pace mia do a voi: la pace mia lascio a voi", dando e lasciando loro la sua dottrina, che è questa scienza di cui io parlo. | Esempio: | Cavalc. Frutt. Ling. 39: Addimandato da i discepoli, che insegnasse loro ad orare, disse ec. | Esempio: | Medit. Alb. Cr. 61. Alle quali [Marie] egli medesimo (Gesù) risorgendo in sua propia persona.... apparì glorioso,... e poi a due discepoli,... e poi agli Apostoli tutti, sanza S. Tommaso; e alla perfine ec. | Esempio: | Belc. F. Rappr. 122: Qual dice Cristo a' discepol che fare Si debba nel gran dì del giudicare. | Esempio: | Bart. C. Tratt. Albert. 66: Lodasi la Nave in Roma, nella quale Giotto.... espresse talmente gli undici spaventati e stupefatti discepoli,... che ciascuno ec. |
Definiz: | § V. E genericamente per Seguace della fede e legge di Cristo; usato talora anche con un compimento che la simboleggi. ‒ |
Esempio: | Fiorett. S. Franc. 12: Santo Francesco udendo ogni cosa per ordine, siccome Iddio avea operato per Frate Bernardo, ringrazioe Iddio, il quale così incominciava a dilatare i poverelli discepoli della Croce. | Esempio: | Cavalc. Specch. Croc. 41: La carità è segno discretivo, e fa conoscere chi è discepolo di Cristo, e chi no. |
Definiz: | § VI. Si usò per Garzone di bottega, Fattorino, ed altresì per Apprendista. ‒ |
Esempio: | Nov. ant. C. 128: Uno martore....
domandò a una bottega ove era il maestro. Non v'era. Uno discepolo disse: io sono il maestro. | Esempio: | Brev. Calz. Prat. 18: Se il discepolo si richiamasse del maestro, questo medesimo si faccia ed osservi. | Esempio: | Leggend. Cint. Prat. 10: Tale paura avea questo Michele, che no'li fosse tolta da' discepoli, ch'elli tenea all'arte delle pelli, che, ec. | Esempio: | Stat. Pot. Fir. 2, 26: Se.... el detto figliuolo.... sarassi maportato, e le cose o pecunia della detta compagnia o delle speciali persone delle quali sia essuto fattore, procurante o discepolo, avrà portatesene o furate,... allora il padre per lo suo figliuolo.... sia tenuto. | Esempio: | Stat. Art. Calim. I, 1, 73: Statuto è che se alcuno compagno, fattore o discepolo sarà richiesto da' suoi compagni o maestri che vegna nella loro presenza a rendere ragione, e non comparirà,... siano tenuti i Consoli, ec. | Esempio: | E Stat. Art. Calim. I, 1, 74: Ordiniamo che se alcuno fattore o discepolo d'alcuna compagnia sta o stette, o vero starà, fuori di Firenze per quella compagnia, non si possa nè debbia partire da quella compagnia. |
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