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1) Dizion. 5° Ed. .
MOSTRUOSO
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MOSTRUOSO.
Definiz: Add. Che ha del mostro; detto di uomo o di animale, sia reale, sia immaginato.
Lat. monstruosus. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 214: Sì li accompagna l'autore con quelli centauri animali mostruosi.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 6: Se questo centauro è animale di quello bosco, e se un diavolo.... formò cotale forma mostruosa per mettere paura ad Antonio, incerto è; nullo sa chiaramente quello che fosse.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 174: Si dice, che 'l parto è parto mostruoso, quando non è secondo sua natura.
Esempio: Vill. M. 517: Nacquero parecchi fanciulli contrafatti, mostruosi e spaventevoli in vista.
Esempio: Varch. Lez. Accad. 110: Gli astrologi sanno predire i parti mostruosi, infino quando sono nel corpo della madre; dunque hanno cagione diterminata, dunque non sono a caso.
Definiz: § I. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Cavalc. Pungil. 109: Lo detrattore è quasi come una bestia mostruosa, la quale è come se contra natura avesse coltegli taglienti in bocca.
Esempio: E Cavalc. Frutt. Ling. 151: San Bernardo dice, che fra tutte le cose mostruose gli pare questa maggiore: cioè che in corpo diritto sia l'animo curvo, ed in corpo razionale sia l'affetto bestiale.
Esempio: Varch. Lez. Accad. 132: Ma perchè l'ora è passata pur d'assai, e io non vorrei trattando de' mostri, fare una lezione mostruosa,... porrò fine al presente ragionamento.
Esempio: Bart. D. Vit. Borg. 21, 1, 69: La lor vita e la lor fede erano un mostruoso accompagnamento dell'Evangelio coll'Alcorano.
Esempio: Fag. Comm. 2, 266: Nè l'autorità del padre nè del padrone bastano a concludere questo mostruoso parentado.
Definiz: § II. Vale anche, Che per malattia è diventato deforme; detto iperbolicam. di persona. –
Esempio: Magal. Lett. P. 304: Son diventato mostruoso, e ho quasi ridotto le cosce della grossezza che tu hai i polsi.
Definiz: § III. Vale pure Bruttissimo di fattezze. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 314: Sapeva il re desiderare ardentemente di ripudiare Giovanna sua moglie sterile e mostruosa, e che quasi violentemente gli era stata destinata da Luigi XI.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 7: Non v'è fanciulla mostruosa Che non credasi avere un qualche merto, E non speri esser chiesta per isposa.
Definiz: § IV. Pur detto di persona, vale figuratam. Singolare, Straordinario, così nel male come nel bene; ma oggi non è d'uso comune. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 6 t.: In ogni sceleratezza fu (Nerone) mostruoso.
Esempio: Bern. Orl. 18, 4: Una donna eccellente in qualche cosa Può dirsi creatura mostruosa.
Definiz: § V. Detto di essere, sia animale, sia vegetale, vale Che si diparte o si discosta comecchessia dal suo proprio tipo originale o primitivo. –
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 1, 479: Come erano mostruose le radici che vi mostrai l'altro giorno, e che tanto differiscono da quelle spontanee che la terra produce, e sulle quali l'industria non ha per anche prodotto i suoi prodigi.
Definiz: § VI. Parlandosi di atto, fatto, e simili, vale Turpe, Vituperevole, e simili. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 276: Quante volte ha già il padre la figliuola amata? il fratello la sorella? la matrigna il figliastro? cose più mostruose, che l'uno amico amar la moglie dell'altro.
Definiz: § VII. Parlandosi di fatica, lavoro, e simili, vale iperbolicam., Gravissimo, Immane. –
Esempio: Vill. F. Vit. 15: Si sforza.... persuadere, che agli uomini fortissimi, poichè hanno vinto le mostruose fatiche della terra, debitamente sieno date le stelle.
Definiz: § VIII. Detto di cosa, avvenimento, e simili, vale Portentoso, Straordinario, e simili. –
Esempio: Gell. Capr. Bott. 181: De' sogni spaventevoli, che tu di', è medesimamente cagione la mala complessione che.... genera gli spiriti (dove sono impresse le cose, che si sognano) tanto confusi e disordinati, che producon coteste apparizioni mostruose che tu di'.
Esempio: E Gell. Ragion. 33: Le quali (rappresentazioni) quando io considero chenti elle sono, e quanto non solamente poco verisimili, ma impossibili e mostruose, mi fanno tenere per di poco giudizio e.... molto goffi tutti coloro che ec.
Esempio: Varch. Stor. 1, 251: Con quella maraviglia e paura sarebbe stato guardato, colla quale le cose divine e mostruose guardare si sogliono.
Esempio: Guar. Past. fid. 1, 1: Or quell'orrore, E quella maraviglia, che devresti Di novità sì mostruosa avere, Abbila di te stesso.
Esempio: Bentiv. C. Teb. 6, 1374: Nessuno accerta, e resta a tutti ignoto Il grand'evento, e il mostruoso arcano.
Definiz: § IX. Detto di cosa, vale anche Di singolare, straordinaria, dimensione o grandezza; e detto della grandezza stessa, vale Enorme. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 111: Comperò per settantamila ducati un mostruoso diamante,... e mostratolo ad un de' primi monarchi.... per tenerne con lui mercato, udì.... dirsi: ec.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 248: Non deve già sperarsi che coll'uso di queste acque possano ridursi alla loro natural dimensione le milze cresciute a mostruosa grandezza.