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1) Dizion. 5° Ed. .
MACULAZIONE
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MACULAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del maculare e del macularsi; usato più spesso figuratam.
Dal lat. maculatio. –
Esempio: S. Ag. C. D. 1, 131: Or che sono li sacrilegj, se quelle erano le sacre? ovvero che è maculazione, se quella era lavazione?
Esempio: E S. Ag. C. D. 4, 243: Quello che non è potuto esser purgato da quella maculazione è una carcere ed un legame futuro del nimico vinto e rinchiuso.
Esempio: E S. Ag. C. D. 5, 185: È però vanissimo che l'anime vadano e ritornino per quelli circuiti incessabilmente e la loro mondazione e maculazione ec.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 3: Ingiusta e furiosa dannazione, perpetuo sbandimento e alienazione de' paterni beni, e, se fare si fusse potuto, maculazione della gloriosissima fama, ec.