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Dizion. 5° Ed. .
INGIURIANTE.
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INGIURIANTE. Definiz: | Partic. pres. di Ingiuriare. Che ingiuria. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Che suole fare ingiuria, Ingiuriatore. – |
Esempio: | Zibald. Andr. 117: Chi à la faccia larga e piena, e pronta sanza mostrare alcuna temenza, dee esser liticatore e discordatore, e ingiuriante non netto. |
Definiz: | § II. In forza di Sost. Colui che fa ingiuria. – |
Esempio: | Albert. Piag. Boez. 109: Non dubito che allo ingiuriato, con dolore dello ingiuriante, satisfarei. | Esempio: | Domin. Gov. Fam. 148: Quando si facesse iniuria l'uno all'altro, moderatamente gastiga lo ingiuriante, e sì non s'avvezzi di contraffare al prossimo in detti o in fatti. | Esempio: | Segn. B. Etic. volg. 238: E qui il ricompensamento d'una ingiuria, o in danari, o in pene, nell'ingiuriato si chiama guadagno, e nell'ingiuriante condennato dal giudice si chiama perdita. | Esempio: | Stat. Art. Por S. Mar. 2, 3: Dell'obbedire alli offiziali e ministri della detta arte, e delle pene imposte alli ingiurianti. | Esempio: | Speron. Op. 3, 391: Non è degno che delle ingiurie fatte ad alcuno lo ingiuriato sia giudice, o l'ingiuriante; ma le leggi, o il principe, ec. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 2, 295: Le ingiurie vanno a ferire l'ingiuriante più che l'ingiuriato. |
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