Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ESQUISITEZZA. Apri Voce completa pag.338 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ESQUISITEZZA Dizion. 4 ° Ed. ESQUISITEZZA. Dizion. 5 ° Ed. » ESQUISITEZZA.

ESQUISITEZZA. Definiz: Sost. femm. Astratto di Esquisito. Qualità di Esquisito; Eccellenza, Singolarità, di checchessia. Oggi comunemente Squisitezza. ‒ Esempio: Girald. Oraz. I, 1, 287: Il superbo palagio e giardino di Roma, il quale eretto da lui poco men che da' fondamenti, fu anche da esso, essendo cardinale, condotto a tal magnificenza ed esquisitezza, ec. Esempio: Buomm. Pros. var. 241: La presenza, la benignità e la liberalità de' serenissimi nostri Principi ha cresciute le grandezze, perfezionate l'eccellenze, e affinate l'esquisitezze d'uno stravizzo, il più sontuoso, il più lieto, il più virtuoso di quanti degli andati tempi s'abbia memoria. Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 302: Alla esquisitezza della materia si aggiunse l'eminenza dell'architetto. Definiz: § I. E parlandosi di cose intellettuali e morali, per Arte diligente e sottile, Raffinatezza; o anche Somma e diligentissima cura che si ponga in checchessia. ‒ Esempio: Tass. Lett. 1, 154: E 'l voler ricercar la medesima esquisitezza in tutti gli episodj, è forse un voler più oltra che non si conviene a la lor natura. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 5, 207: Sormontò [Demostene].... con l'esquisitezza e con l'arte tutti i sofisti. Esempio: E Adr. M. Demetr. Fal. 19: Trattò minutamente di questi due Peani, più per esquisitezza dell'arte, che per altro. Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 807: La provvidenza contra i gravi mali soprastanti dall'indugio rende laudabile non che scusabile il tralasciamento di qualche lenta esquisitezza. Esempio: E Pallav. Lett. 3, 120: E gentilissimo cavaliere, e d'ingegno molto idoneo a conoscer l'esquisitezza nelle predicazioni di V. R. Definiz: § II. E in particolare, parlandosi di calcoli, osservazioni scientifiche, e simili, per Cura, Diligenza, Precisione, poste nel condurli secondo i principj e le norme debite; Esattezza di essi. ‒ Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 405: Or così sarebbe ben fatto ricercare, con quella esquisitezza che si potesse maggiore, se ec. Esempio: E Galil. Op. astronom. 4, 252: Si scusa di non avere avuto il comodo di far tali osservazioni coll'esquisitezza che sarebbe stata di bisogno, per mancamento di strumenti grandi ed esatti come quelli di Ticone. Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 4, 204: Per essere quei fili sottilissimi, come si richiede all'esquisitezza, non è possibile colla vista numerarli. Esempio: E Galil. Comm. ep. 1, 258: Quanto poi all'esquisitezza, sono tutti così momentanei e veloci, che, sieno congiunzioni, separazioni, occultazioni, apparizioni, o eclissi, ciascheduna si spedisce in un momento di tempo.