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Dizion. 4° Ed. .
SANARE
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SANARE.
Definiz: | Far sano, Render sanità. Lat. sanare, sanitati restituere. Gr.
ἱᾶσθαι. |
Esempio: | G. V. 7. 154. 1. Sanando infermi, e rizzando attratti, e sgombrando imperversati.
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Esempio: | Serm. S. Ag. 50. Tu facesti infermare colui, ch'è sanatore di tutti i mali,
acciocchè e' sanasse le nostre infermitadi. |
Esempio: | Dant. Inf. 11. O Sol, che sani ogni vista turbata, Tu mi contenti. |
Esempio: | Petr. son. 126. Non sa, come Amor sana, e come ancide. |
Definiz: | §. I. In signific. neutr. per Risanare, Guarire. Lat. convalescere,
consanescere. Gr. ῥαίζειν.
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Esempio: | Petr. son. 69. Piaga per allentar d'arco non sana. |
Definiz: | §. II. Sanare, l'usiamo anche in signific. di Castrare. Lat. castrare, evirare,
exsecare. Gr. εὐνουχίζειν. |
Esempio: | Cant. Carn. 157. Non gli fate per nulla mai sanare, Perchè mogi diventano, Nè gli
potete a nulla adoperare. |
Esempio: | Fir. As. 210. Noi potremo col sanarlo trargli il ruzzo del capo.
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