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DISCARICARE, e per sincope DISCARCARE.
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DISCARICARE, e per sincope DISCARCARE.
Definiz: Att. Liberare dal carico: comunemente Scaricare. ‒
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 260: Con prestezza minor, con maggior soma Altri intenda a menar le tregge e i buoi, L'altro il discarche.
Esempio: Pindem. Poes. 140: Qual solerte Portator, che di molto amata cosa Soavemente il fianco suo discarca.
Definiz: § I. E riferito a cosa. ‒
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 21: Poi te l'acconcia (il pennello) in su la mano o in sul dosso del dito grosso; racconciando e premendo il detto pennello, e discarcandolo, quasi asciugandolo.
Definiz: § II. E figuratam. ‒
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 2: L'altre leggi legano, e questa dislega; l'altre caricano, e questa discarica.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 210: Deh discarica la coscienza tua, e non temere lo dire degli uomini.
Esempio: Fed. Imp. Lett. 17: Sicchè la Chiesa e la Cristianità ne sarebbe discaricata di fatiche e di spese.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 280: Oggi hai discarco del terrestre peso Lo spirto eletto, ahi lassi! al nostro bene.
Definiz: § III. E per Deporre da sè cosa o persona che serva di carico o di peso. ‒
Esempio: Plut. Vit. 136: Discarcò l'armadure là, e tutto il carico.
Definiz: § IV. E figuratam. ‒
Esempio: Dant. Parad. 18: Quando il volto Suo si discarchi di vergogna il carco.
Definiz: § V. E per Togliere da qualsivoglia veicolo la roba ond'è caricato. ‒
Esempio: Salv. I. Cron. 233: Noi potessimo liberamente usare e caricare e discaricare, ed eziamdio in tutti gli altri porti d'Italia.
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 71: Se avessi in su una nave, ovvero altro legno tua mercatanzia, e volessila trarre di quello legno,... e caricarla in altro legno nel porto di Famagosta, sanza discaricarla in terra,... sì non ne paghi se non 1 per cento.
Esempio: Sassett. Lett. 343: Li discaricava tutte le sue robe in terra, senza ch'e' ne avessi travaglio nessuno.
Esempio: Tass. Lett. 3, 20: Non vorrei che fosse nel tempo che verranno i miei libri, se 'l padre don Salvatore non volesse prendersene la cura, e farli discaricare in Ogni Santi.
Esempio: Legg. Tosc. 7, 172, t.: Giornale,... nel quale noterà.... le mercanzie che saranno caricate e discaricate.
Definiz: § VI. Neutr. pass. discaricarsi Liberarsi dal carico o peso, Scaricarsi: usato anche figuratam. ‒
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 271: La priego che si discarichi una volta di questa briga.
Definiz: § VII. Detto di fiume, vale Metter capo in un altro fiume o nel mare; Scaricarsi. ‒
Esempio: Salvin. Iliad. 311: Evvi un tal fiume Minieo, che in mare si discarica Vicin d'Arena.