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Dizion. 5° Ed. .
MINIO
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MINIO. Definiz: | Sost. masc. Nome che si dà a un Ossido di piombo di colore che varia dal rosso infocato al rosso arancione, secondo i diversi modi coi quali si ottiene, e serve specialmente nella pittura e nell'arte vetraria; ma è nome altresì di un Ossido di ferro, pure di un bel color rosso, che, mesticato con olio di lino, è comunemente usato per preservare dall'umidità lavori di ferro esposti all'aria. |
Dal lat. minium. – Esempio: | Cennin. Tratt. Pitt. 27: Rosso è un colore che si chiama minio, il quale è artificiato per archimia. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 5, 123: Di prati un lago cinto d'ogn'intorno, Con fiori di color di minio e croco. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 167: Quel minio, che oggi comunemente si trova agli speziali, e che adoperano i pittori, è fatto di piombo, ovvero di biacca, per forza di fuoco. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 177: Libbre 12 di gomma arabica chiara e bella. Libbre 6 di minio che abbia bel colore. | Esempio: | Ner. Art. vetr. 118: Piglia cristallo di montagna macinato impalpabile oncie due, e minio ordinario oncie sei. | Esempio: | E Ner. Art. vetr. 130: Si averanno gioie di bellezza maravigliosa in ogni colore, che di gran lunga passeranno le di sopra narrate, fatte con minio ordinario. | Esempio: | Not. Malm. 2, 577: Minio è specie di color rosso cavato dallo stagno. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 98, 2: Vi è un altro minio più comune, che si fa con piombo e biacca, a forza di fuoco, del quale i pittori ordinariamente si servono. |
Definiz: | § I. Minio, conforme all'uso latino, si disse anche il Cinabro. – | Esempio: | Domen. Plin. 1044: Trovasi il minio ancora nelle minere dell'argento. | Esempio: | Mattiol. Disc. 2, 1416: Dice farsi l'argento vivo del minio, che abusivamente si chiama cinabro. |
Definiz: | § II. Figuratam. e poeticam., per il Colore stesso del minio. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 34, 54: Un vecchio al Duca occorre, Che 'l manto ha rosso, e bianca la gonnella, Che l'un può al latte, e l'altro al minio opporre. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 10, 95: La terra ch'avea rossa il sangue resa.... Ingravida del sangue il proprio chiostro, Poi partorisce un fior di minio e d'ostro. |
Definiz: | § III. E per Belletto fatto con minio. – | Esempio: | Pindem. Poes. 333: Più alto assai sul tormentato volto Rosseggia il roditor minio. | Esempio: | Volt. Op. 3, 22: Cotest'aria [deflogisticata] si può trar fuori del minio, o d'altre acconcie sostanze, assai più di leggieri e con minore dispendio, che coll'apparato ec. |
Definiz: | § IV. Per similit. – | Esempio: | Pindem. Poes. 14: O tu (salute) di natio minio i labbri pinta, Tu vita sei del mondo. |
Definiz: | § V. In locuz. figur., e figuratam. – | Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 306: Sospicando Cesare che sì fatta ostentazione ne' suoi avversarj fosse un minio dell'interesse, per cupidità di vederlo intricato nelle dissensioni co' protestanti, e cosi più debole contra di loro. | Esempio: | E Pallav. Perfez. crist. 519: Questi sono i lisci, i minj, onde ci argomentiamo di colorire lo sparuto volto della nostra infingardia. |
Definiz: | § VI. Minio, si usò anche per Pittura fatta miniando, Miniatura. – | Esempio: | Bocc. Fiamm. 200: Non ti sia cura (parla al suo libro) d'alcuno ornamento..., cioè di nobili coverte di colori varj tinte e ornate, o di pulita tonditura, o di leggiadri minj, o di gran titoli. | Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. 7, 151: Antichità di bronzo di figure piccole, medaglie, ed altre pitture rare di minj. |
Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. 8, 8: La qual pittura è tanto finita, che un minio non può essere nè migliore, nè altrimenti. | Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. 11, 238: Ed un altro (quadro) ne ritrasse da uno del Parmigianino..., cosi bene e con tanta diligenza che non si può veder minio più sottilmente lavorato. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 314: Della seconda maniera è un quadretto d'un Cristo, che òra nell'orto, tanto finito che par di minio. | Esempio: | Baldin. Decenn. 1, 57: Attesta il Vasari d'aver nel suo libro de' disegni antichi alcune cose piccole di mano di Cimabue, fatte a modo di minio. |
Definiz: | § VII. E per Arte del miniare. – | Esempio: | Giobert. Bell. 161: La quale (la natura), benchè scaduta, trionfa ampiamente nelle grandi scene e pitture, e non lascia all'uomo la palma che nel minio, nei lucidamenti, negli spolveri e nei lavori di minutaglia. |
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