1)
Dizion. 5° Ed. .
BARELLA
Apri Voce completa
pag.74
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
BARELLA. Definiz: | Diminut. di Bara. Ed è propriamente un Arnese fatto con assi piane, confitte sopra due stanghe, che portasi a braccia da due persone; e serve a trasportare sassi, terra, e simili. − | Esempio: | Nard. Stor. 2, 132: Non fu quasi giovane alcuno che, confortando l'un l'altro, non si gloriasse di aver portato fuori colle barelle buona quantità di calcinacci. | Esempio: | Soder. Colt. 17: Si può far portare [il terreno].... con barelle o carrucci pel sodo. |
Esempio: | Dav. Coltiv. 519: Legato, e portato [il frutto] sopra duo legni a guisa di barella con forza d'uomini nella sua fossa. |
Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 5, 1: Vedete quanta gente E quanti carriaggi, Quante barelle cariche, portate Da diversi donzelli. |
Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 21: E stronchi stronchi que' musicaroli, Che stetter quasi per lasciar la pelle, A casa ebbero ad ir con le barelle. |
Definiz: | § I. E per Arnese di forma consimile, per uso di portare a processione le sacre Imagini. − | Esempio: | Casott. Mem. Impr. 216: Fortificato l'antico tabernacolo esteriore, fu fatta una gran barella d'abeto, lunga braccia cinque e mezzo e larga braccia due, tinta di giallo e dorata nelle facce. |
Esempio: | E Casott. Mem. Impr. 308: Fu dal prelato incensato tre volte il santo tabernacolo, calato già di su l'altare, e posto sulla barella. |
Definiz: | § II. Familiarmente, e a mo' di scherzo, diconsi Barelle anche gli occhiali da naso. − | Esempio: | Fag. Comm. 5, 267: Soscriva ella, signor padre, dunque. A. Io eh? Orsù bisogna trovar le barelle; ah! quando le finestre si cominciano a serrare, è segno ch'e' si fa buio. |
Definiz: | § III. A barella, posto avverbialm. col verbo Portare a barella o simili, vale Portare sulla barella, e anche In quel modo stesso che si farebbe con una barella; e singolarmente dicesi dai fanciulli il portare uno da luogo a luogo, prendendolo chi per le braccia e chi per le gambe. |
Definiz: | § IV. A barella, che ora meglio direbbesi A barelle, vale anche In quantità grande, A profusione; ma è modo basso e piuttosto scherzoso, come A balle, A carra, e simili. − |
Esempio: | Lipp. Malm. 6, 77: Ed ella per offerta così magna Ringraziamenti fattigli a barella, Dice ch'ormai sbrattar vuol la campagna. |
Esempio: | Not. Malm. 2, 508: Serve [la barella] per trasportare robe ordinarie per breve spazio di luogo in molta quantità; le quali con facilità scaricandosi (perciocchè si rovesciano tutte a un tratto), in poco tempo si compisce molto lavoro. E però a riguardo di detta quantità e prontezza nel versare si dice A barella, siccome si dice ancora A bigonce. | Esempio: | Monigl. Poes. dramm. 3, 235: Voglio, acciò che la dama Mi corrisponda e trovi l'assassino, Far far una caraffa e un pentolino, E spendasi a barella. |
|