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Dizion. 5° Ed. .
CALPESTIO, coll'accento sull'i
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CALPESTIO, coll'accento sull'i. | Definiz: | Sost. masc. Il calpestare prolungato e rumoroso, come quello dei cavalli o di molta gente. – |
| Esempio: | Bocc. Decam. 5, 81: Ed essendo già vicino al mattutino, ella sentì un gran calpestio di gente andare. |
| Esempio: | Morell. Cron. 352: Ed ecco per un bosco, che ivi era appresso, un gran calpestio e romore. |
| Esempio: | Bern. Orl. 66, 39: Il calpestio sentendo dei cavalli, Prese qualche speranza il giovinetto. |
| Esempio: | Tass. Gerus. 7, 23: Porgendo intorno pur le orecchie intente Se calpestio, se romor d'armi sente. |
| Esempio: | E Tass. Gerus. 9, 21: Van gridi orrendi al cielo, e de' cavalli Col suon del calpestio misti i nitriti. |
| Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 82: E perchè quivi col calpestio dei piedi si faceva assai polvere ec. |
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