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Dizion. 5° Ed. .
EMISSIONE.
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EMISSIONE. Definiz: | Sost. femm. Il mandar fuori; e riferiscesi nel linguaggio dei Medici alle orine. |
Dal lat. emissio.
Definiz: | § I. E medesimamente nello stesso linguaggio, dicesi per L'atto del trar fuori, del cavare, riferito a sangue; Cavata. – |
Esempio: | Segner. Lett. 91: Il male, per favor divino, non è stato considerabile, ma potea farsi, se non venivasi alla emissione del sangue. | Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 331: Giudicarono i medici esser necessario venire all'emissione del sangue; il che fattosi, la febbre si partì. | Esempio: | Bellin. Framm. Lett. 223: Dice che l'invenzione dell'emissioni di sangue da me stampata è nobile e bella, ma non è mia. | Esempio: | Pap. Cons. med. 1, 100: Non mi parrebbe fuor di proposito il ricorrere alla tanto celebrata emissione di sangue fatta dal capo medesimo.... con le mignatte applicate alle vene dietro agli orecchi. |
Definiz: | § II. Emissione dei voti, dicesi per Il fare solenne professione di essi. – |
Esempio: | Maff. G. P. Vit. Confess. 3, 118: L'avea accusato.... di quelli (peccati commessi) che dopo l'ingresso del monasterio avea fatto innanzi la emissione de' voti. |
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