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1) Dizion. 2° Ed. .
SINGULARITA
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SINGULARITA.
Definiz: Particolarità, proprietà, interesse proprio. Grisologo usa in l. singularitas.
Esempio: G. V. 12. 57. 5. I più di loro intesero più a loro singularità, che a bene del Comune.
Esempio: E G. V. lib. 11. 129. 3. Quando intesono alle loro singularità, e lasciarono il ben comune.
Esempio: Mor. S. Greg. Gli riprese, acciocchè essi non avessero letizia in singularità di quelli miracoli.
Esempio: Fr. Giord. S. Che l'amò dagli altri in alcuna singularitade.
Definiz: ¶ Per eccellenza, e rarità.
Esempio: Petr. huom. Ill. E fu chiaro segno, ch'egli sentisse alcuna singularità in quel capitano.
Esempio: Fr. Giord. S. Nel cospetto degli stolti si danno gloria di singularità di scienza.
Esempio: E Fr. Giord. S. appresso. Io vedeva Satan, come una fólgore, cader da Cielo, poichè egli, insuperbendo della singolarità, disse.
Definiz: ¶ Per ispezie di superbia.
Esempio: Passav. 221. Il quinto grado si è singularità, quando la persona fa alcuna cosa di vista, e d'apparenza singularmente, oltre agli altri atti.
Esempio: E Passav. car. 263. E contrario al quinto grado della superbia, che si chiama singularità, per la quale altri vuol parere miglior, che gli altri.