1)
Dizion. 2° Ed. .
SINGULARITA
Apri Voce completa
pag.792
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
SINGULARITA.
Definiz: | Particolarità, proprietà, interesse proprio. Grisologo usa in l. singularitas. |
Esempio: | G. V. 12. 57. 5. I più di loro intesero più a loro singularità, che a bene del
Comune. |
Esempio: | E G. V. lib. 11. 129. 3. Quando intesono alle loro
singularità, e lasciarono il ben comune. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Gli riprese, acciocchè essi non avessero letizia in singularità di
quelli miracoli. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Che l'amò dagli altri in alcuna singularitade. |
Definiz: | ¶ Per eccellenza, e rarità. |
Esempio: | Petr. huom. Ill. E fu chiaro segno, ch'egli sentisse alcuna singularità in quel
capitano. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Nel cospetto degli stolti si danno gloria di singularità di
scienza. |
Esempio: | E Fr. Giord. S. appresso. Io vedeva Satan, come una fólgore,
cader da Cielo, poichè egli, insuperbendo della singolarità, disse. |
Definiz: | ¶ Per ispezie di superbia. |
Esempio: | Passav. 221. Il quinto grado si è singularità, quando la persona fa alcuna cosa di
vista, e d'apparenza singularmente, oltre agli altri atti. |
Esempio: | E Passav. car. 263. E contrario al quinto grado della
superbia, che si chiama singularità, per la quale altri vuol parere miglior, che gli altri. |
|