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IMBOLÍO
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IMBOLÍO.
Definiz: V. A. Rubamento, e pare, che s'intenda fatto con sagacità, e sottile inganno; ma si usa per lo più posto avverbialm. D'imbolío; e vale Furtivamente. Lat. furtivè. Gr.κρύφα .
Esempio: G. V. 10. 59. 1. Essendo messo innanzi segretamente ec. come poteano aver la città di Pistoia per imbolío.
Esempio: Pass. 341. E spezialmente le cose, ch'e' fa perdere egli (il diavolo) facendo fare i furti, e gl'imbolíi.
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 325. Uno schiavo di Virginio Capitone fuggì a L. Vitellio, e offerse ec. dargli d'imbolío la rocca non guardata.
Esempio: E Dav. Mon. 120. Ma qual maggior falsità, che stremar la moneta, cioè le facoltà del popolo chetamente, quasi d'imbolío (alcune stampe per errore hanno imbolo)
Esempio: Fir. Trin. 2. 2. Ma che pazzía è la vostra, volere un marito a questo modo, come dire d'imbolío, potendone avere uno come le persone da bene?
Esempio: E Fir. Trin. appresso: Bada a far le faccende, e se io vo' tor marito d'imbolío, o non d'imbolío, o come le persone da bene, lasciane il pensiero a me.