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Dizion. 4° Ed. .
CIASCHEDUNO.
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CIASCHEDUNO.
Definiz: | Ognuno, Qualsivoglia. E si usa di per se, o anche accoppiato co' sustantivi, come addiettivo, e allora si unisce
con tutti i casi, o col segno d'essi, o colla preposizione. Lat. quisque,
unusquisque. Gr. ἕκαστος.
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Esempio: | Dant. Inf. 20. E non restò di ruinare a valle Fino a Minos, che ciascheduno
afferra. |
Esempio: | Pass. 121. E in ciascheduno caso il laico è tenuto di celare i peccati, che egli
udì in confessione, come dee fare il prete. |
Esempio: | Bocc. nov. 1. 1. Convenevole cosa è ec. che ciascheduna cosa, la quale l'uomo fa,
dallo ammirabile, e santo nome di colui, il quale di tutte fu fattore, le dea principio. |
Esempio: | Varch. stor. 11. 390. Innanzichè 'l Ferruccio partisse d'Empoli per andare a
Volterra, comandò a ciaschedun soldato, che portasse seco del pane per due giorni. |
Definiz: | §. Truovasi alle volte nel numero del più, fuor del comune uso. |
Esempio: | Amm. ant. 21. 3. 5. Ciascheduni infermi si deono dipartire dalla compagnía de'
rei. |
Esempio: | Strum. Pacial. Possansi, e debbansi ciascheduni messi del loro uficio ec.
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