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Dizion. 5° Ed. .
IMPUDENTE.
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IMPUDENTE. Definiz: | Add. Che non ha, Che non sente, pudore; Svergognato, Spudorato. |
Dal lat. impudens. – Esempio: | Cavalc. Pist. Eust. 377: Sono sì sfrontate e impudenti, che in fin che 'l ventre grosso, e lo vagire e 'l piangere del loro misero parto non le reca in aperto, vanno baldanzose e a capo levato, come fossero innocenti. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 6, 61: Son gioveni impudenti e vecchi stolti. | Esempio: | Car. Rim. 77: O vituperio de l'umana gente! I sacri studj e l'onorate scuole.... Contamina un profano, un impudente Veglio, immaginator d'ombre e di fole. | Esempio: | E Car. Trad. gr. 32: Perciocchè alcuni sogliono non curarsi delle ammonizioni da solo a solo, e si correggono per esser tassati della moltitudine: e alcuni altri per quella libertà ch'ognun si piglia di sindacarli, diventano impudenti. |
Definiz: | § E per Che dimostra impudenza; oppure Che procede da impudenza. – |
Esempio: | Guicc. Stor. 4, 49: Fu Girolamo [Morone] uomo ai tempi nostri memorabile, e sarebbe ancora stato più, se queste doti fossero state accompagnate da animo più sincero e amatore dell'onesto, e da tale maturità di giudizio, che i consigli suoi non fossero spesso stati più presto precipitosi o impudenti, che onesti o circospetti. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 5, 242: Esse con folle ed impudente volto Ridon del grido mio ch'altier minaccia. | Esempio: | Giord. Op. 1, 196: Vulcano fu schernito de' suoi sforzi impudenti. |
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