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TRATTARE
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TRATTARE.
Definiz: E si usa in alcuni sent. oltre al sign. att. anche nel neut. pass. Maneggiare. L. tractare.
Esempio: Fiam. 4. 158. Ne le crudeli armi erano acconce, ne trattate da' Cavalieri. (Stamp. tratte, errore)
Esempio: Maestr. 2. 56. Coloro i quali, ec. la immagine della Croce, e della Vergine Maria, e degli altri Santi, sanza riverenzia trattando, le gittano nell'ortica, ec. debbono essere gravemente puniti.
Definiz: §. Trattare: Ragionare, discorrere. Lat. agere, tractare, percurrere.
Esempio: Dan. Inf. 2. Ma per trattar del ben ch'io vi trovai, Dirò dell'altre cose ch'io v'ho scorte.
Esempio: Petr. Canz. 11. 4. E tra gli altari, e tra le statue ignude, Ogni impresa crudel par, che si tratti.
Esempio: Boc. Introd. n. 40. Avieno già più particolarmente tra se cominciato a trattar del modo.
Esempio: Passav. 27. E di questo parleremo più distesamente, quando tratteremo della concezione.
Definiz: §. Trattare: Praticare, e adoperarsi per conchiudere, e tirare a fine qualche negozio, mettersi di mezzo.
Esempio: Boc. Nov. 8. 4. Trattar paci, ec. o trattar matrimonj, o parentadj.
Esempio: G. V. 9. 163. 1. Per far trattare accordo dalla Chiesa a' figliuoli del Capitan di Melano.
Definiz: §. Trattare: Contenere, parlandosi di libri, o scritture.
Esempio: Nov. Ant. tit. Questo libro tratta d'alquanti fiori di parlare.
Esempio: Burch. Nel digesto Dove tratta de' zoccoli sconfitti.
Definiz: §. Trattare: Stazzonare, agitare, toccare.
Esempio: Laber. num. 138. Ne sì vergognano, ec. lasciar trattare alle mani parletiche, alla bocca sdentata, e bavosa, e fetida, ec.
Esempio: Dan. Purg. 2. Trattando l'aere coll'eterne penne.
Definiz: §. Trattare uno bene, o male: vale Portarsi seco amorevolmente, o villanamente. Lat. bene accipere, ovvero male accipere.
Esempio: Boc. Nov. 69. 11. Trattiamo adunque loro, e le lor cose, come essi noi, e le nostre trattano.
Esempio: G. V. 12. 78. 1. Fu all'assedio di Firenze, e trattocci come suo' nimici, e ribelli.
Esempio: Petr. Son. 90. Sennuccio, io vo che sappi in qual maniera Trattato sono.
Esempio: M. V. 6. 17. Erano d'ogni parte i regnicoli mal trattati.
Esempio: Boc. Nov. 50. 21. Ed io vorrei innanzi andar cogli stracci indosso, ed esser ben trattata da te.
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. Però fugga gli onori, e le laudi, e la gloria vana, e affliggasi, e trattisi, come peccatore.