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FOCOLARE.
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FOCOLARE.
Definiz: Sost. masc. Quella parte del camino, più o meno rialzata da terra, che rimane sotto alla cappa, di esso, e dove si fa il fuoco, specialmente per uso di cucinare.
Dal barbaro lat. foculare. –
Esempio: Bocc. Decam. 5, 208: Da che diavol siam noi poi, da che noi siam vecchie, se non da guardare la cenere intorno al focolare?
Esempio: Sacch. Nov. 1, 245: Io voglio andar qui in cucina, e accenderò un poco di fuoco; e ito là, sul focolare non era fuoco.
Esempio: Cas. Pros. 2, 13: E se talora averai posto a scaldare pera dintorno al focolare,... tu non vi dei soffiare entro.
Esempio: Soder. Agric. 135: Ma in quelle [case] di legnami, se non per altro per i focolari, talora occorrono i sassi.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 83: Entrato subito dentro, s'assise intorno al focolare, senza far parola.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 7, 1: Son due ferri [gli alari] o sassi che si tengono nel focolare per tener sospese le legne, acciò più facilmente ardano.
Esempio: Magal. Canz. anacr. 39: E un fascetto odoroso Sul focolare io poso, Di potature antiche Di piante a me più amiche.
Esempio: Salvin. Odiss. 97: Fuoco sul focolare Grande era acceso.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 25: Stavasi appunto un gatto spensierato Sonniferando al focolar vicino.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 113: Lo trovò in cucina, che, con un ginocchio sullo scalino del focolare,... dimenava, col matterello ricurvo, una piccola polenta.
Definiz: § I. E in locuz. figur. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 1: Con un carboncin di brace spenta, tolta dal focolar di Parnaso.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 309: Bramo che ognuno abbia acceso nella propria casa il focolare della intelligenza, come del giornaliero suo vitto.
Definiz: § II. Figuratam. vale Casa, Famiglia. –
Esempio: Vill. G. 64: Fece [Carlo Magno] franco e libero il Comune, e' cittadini, e tre miglia d'intorno, sanza pagare alcuno censo,... salvo danari 26 per focolare ciascuno anno.
Definiz: § III. Pur figuratam., si disse Una tassa o gravezza posta sui focolari, ossia famiglie. –
Esempio: Adr. G. B. Stor. 372: Avevali nondimeno Cesare conceduto che vi ponesse un'altra gravezza, quale chiamarono il focolare, che importava centomila ducati l'anno.
Definiz: § IV. Focolare, dicesi Quella parte del forno a riverbero, dove sta il fuoco.
Definiz: § V. Si usò altresì per Scaldavivande, ed anche per Fornello. –
Esempio: Senec. Pist.: E ch'egli non oda grande borboglìo di cuochi intorno di sè, che portano i focolari del ferro seco.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 71: Per certo è un grande ossequio mettere fuori in pubblico i focolari e i letti, banchettare per ogni strada, abolire il vestire cittadinesco, usando gli abiti da taverna, ec.
Definiz: § VI. Covare il focolare, vale Stare oziosamente e del continuo intorno o presso ad esso a scaldarsi. –
Esempio: Allor. A. Cap. 2: A te (parla ad una gatta) mi volgo, a te vo' favellare, Corimbo mia, che ben creata vedi Ballare i topi, e covi il focolare.