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Dizion. 5° Ed. .
MONACHELLA e MONACELLA
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pag.463
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MONACHELLA e MONACELLA. Definiz: | Diminut. di Monaca. Monaca giovane, o piuttosto piccola, o di poco conto. Usato anche per semplicemente Monaca. – | Esempio: | Cant. Carn. 117: Quanto son gravi tormenti Alle pover monacelle, Il veder tanti ornamenti A quest'altre donne belle! | Esempio: | Firenz. Pros. 1, 137: O quanti poco fa si facevan beffe del cielo, che or pareran monacelle in orazione! | Esempio: | Bottar. Dial. 215: Vide (Paolo Veronese) che certe monachelle barattarono con un quadro triviale d'un Fiammingo uno suo. | Esempio: | Pindem. Poes. 386: Ma ch'è per voi,... Se monacella amari giorni tragge? |
Definiz: | § Monachella, è altresì nome generico di varj uccelli che nidificano sui monti, ed hanno a comune il colore bianco e nero; e in particolare è il nome volgare della Saxicola stapazina dei Naturalisti. |
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