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Dizion. 5° Ed. .
CORRETTIVO.
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pag.819
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CORRETTIVO. | Definiz: | Add. Atto o Indirizzato a correggere, Che ha la virtù, od ha per fine, di correggere, emendare; ed altresì di temperare, modificare, e simili. – |
| Esempio: | Tass. Dial. 3, 247: Dove fa tante distinzioni de la giustizia universale, particolare, propria, e per similitudine naturale, e legitima, distributiva e correttiva. |
| Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 345: Quali vogliono esser gli autori di riformazioni, affinch'elle non riescano più nocive che correttive. |
| Esempio: | E Pallav. Tratt. Stil. 137: Ciò succede, perchè quell'erba ha temperamento correttivo e purgativo di tal umor peccante. |
| Esempio: | Rucell. P. Lez. II, 1, 143: Devesi considerare in questa tale giustizia correttiva, che avviene alcuna volta, che oltre alla correzione fatta per la giustizia correttiva,... il giudice oltre alla correzione fatta, impone allo ingiuriante altra pena. |
| Esempio: | Salvin. Disc. 1, 179: E uno di questi [motti] si è che è interpretativo di quell'altro e correttivo. |
| Esempio: | E Salvin. Pros. sacr. 382: Amorosamente riguardandolo, con soave e correttivo rimprovero gli disse ec. |
| Esempio: | Manett. Ragion. 27: Di questa opposta e correttiva qualità sono dotati i sali alcalini. |
| Definiz: | § I. In forza di Sost. Dicesi da' Fisici, Qualsiasi sostanza, corpo, ingrediente, o simili, atto a modificare la natura di checchessia. – |
| Esempio: | Red. Cons. 2, 18: Pura e semplice semplicissima polpa di cassia, senza aggiungervi veruno di quei correttivi, che da noi altri medici per una vana paura di flati vi sogliono essere mescolati, i quali correttivi, in vece di correggere il medicamento, lo fanno diventare scorretto. |
| Esempio: | E Red. Lett. 1, 63: Senza mescolanza veruna di quegli ingredienti, che da' medici son chiamati correttivi. |
| Esempio: | Murat. Gov. Pest. 103: Il fuoco è uno de' migliori correttivi dell'aria pestilente. |
| Esempio: | Cocch. Disc. 2, 131: Han dunque ragione i Pitagorici di stimare molto l'aceto, e tutti i sughi freschi acetosi,... e di anteporli a qualunque aromatico, o pingue o spiritoso correttivo, o condimento. |
| Esempio: | Targ. Relaz. Febbr. 133: Le pioggie portateci da' venti fra il mezzogiorno ed il ponente sono riuscite un ottimo correttivo dell'aria. |
| Definiz: | § II. E in locuz. figur. – |
| Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 130: Se bramate efficacemente disciogliervi dall'abuso di maledire, imponetevi da voi stessi, o fate che vi s'imponga dal confessore, qualche penitenza salubre per tutte quelle volte che mancherete. Questo corrosivo sarà il correttivo della piaga infistolita; e seguitando voi a valervene, siate certi che sanerete. |
| Esempio: | Monet. Poes. 117: Non sempre segno è d'animo incostante Diversa aver dall'opera la mente: Per correttivo d'ogni umor peccante Spesso il mutar parere è da prudente. |
| Definiz: | § III. Figuratam. Ciò che serve a correggere di alcun vizio o difetto, o ad impedire alcun atto men che retto, Ciò che toglie o combatte il vizio o difetto stesso; e simili. – |
| Esempio: | Bart. D. Vit. S. Ignaz. 3, 153: Veggiamo ora quale [cura].... avesse delle anime, e con che efficaci industrie, insegnategli da una somma prudenza e carità, adoperasse, o preservativi per mantenerle, o correttivi per emendarle. |
| Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 393: Figurò quella femmina parte vestita e parte nuda, perchè e' si prometteva che le orrende forme de' demonj, che nel medesimo quadro doveva rappresentare, col risvegliare altrui le specie degli eterni supplicj, dovessero essergli ancora correttivo salutare di ogni meno che onesto pensiero. |
| Esempio: | Segner. Mann. dic. 10, 4: Hai da rivoltarti a Dio subito.... Questo è il correttivo più salutare che tu possi usare ad ogni ora. |
| Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 73: Questi non sono libri per letterati in volgare, se non quanto avessero di bisogno d'un correttivo a una presunzione mal fondata. |
| Definiz: | § IV. Pur figuratam., e riferito a idee, opinioni e simili, Temperamento, Riserva, e simili. – |
| Esempio: | Magal. Lett. At. 163: Per quel che riguarda l'adattarsi o il non adattarsi diverse filosofie alla fede, si può dire in generale che tutte abbiano l'istesso vantaggio e svantaggio, e che tutte le filosofie degli antichi (parlo di quelle eziamdio che sono state meglio ricevute nella Chiesa), prese dans leur source, hanno l'istessa inadattabilità; ma prese con qualche discreto correttivo, hanno l'istessa idoneità a servire, almeno in qualche caso, d'interpetri alla teologia. |
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