1)
Dizion. 4° Ed. .
LIBERTINO.
Apri Voce completa
pag.63
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
LIBERTINO.
Definiz: | V. L. Fatto libero, Opposto a Ingenuo. Lat. libertinus. Gr.
ἀπελευθερικός.
|
Esempio: | Tac. Dav. ann. 25. 221. Esempio memorevole, che una femmina libertina volesse
salvare con tanta agonía gli strani ec. quando gl'ingenui uomini, cavalieri, senatori senza tormenti scoprivano i più
cari. |
Esempio: | Borgh. Col. Lat. 383. Fra gli altri è questo assai chiaro, che importava una
sorte di libertini, come da quelle parole di Suetonio si cava. |
Esempio: | E Borgh. Col. Lat. appresso: Di certi Spagnoli racconta Livio
ec. che per ordine del senato essendo dal pretore liberati, o francati ec. ne fu fatto una Colonia ec. e fu questa
chiamata Latina, e di libertini. |
|