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Dizion. 5° Ed. .
GRATUIRE.
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GRATUIRE. Definiz: | Att. Farsi grato, benevolo, alcuno; Obbligarselo. – | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 7, 130: Per il che desiderando di acquistare, e di gratuirsi molto quel cardinale, si messe all'opera con ogni industria e diligenzia. | Esempio: | Bard. G. Grand. Rom. 70: Quelli di Smirna per gratuirsi i Romani fecero un tempio in onor di Roma. | Esempio: | Dav. Scism. 384: Cromuelo, o per segreta commession d'Arrigo che temea di Cesare e gli era caro vederlo impicciato co' Tedeschi, o per quei gratuirsi, la sottoscrisse in nome d'Arrigo. |
Definiz: | § I. E per Gratificare. – | Esempio: | Mont. Iliad. 5, 1159: Esizïosa sempre A noi Divi tornò la mutua gara Di gratuir l'umana stirpe. |
Definiz: | § II. Neutr. pass. gratuirsiRendersi grato, accetto, Venire in grazia. – | Esempio: | Cellin. Vit. 465: E questo io lo dissi pensando di gratuirmi alquanto; e con quel poco dell'umiltà cercavo con ogni opportuno remedio di placare alquanto il Duca. |
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