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1) Dizion. 5° Ed. .
OSCURITÀ, OSCURITADE e OSCURITATE.
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OSCURITÀ, OSCURITADE e OSCURITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Oscuro. L'essere oscuro, Scarsità o Mancanza di luce. E in senso assoluto, Tenebre, Buio.
Lat. obscuritas. –
Esempio: Dant. Rim. 179: Là s'apprende più lo suo valore (del sole) Dove più nobiltà suo raggio trova; E come el fuga oscuritate e gelo, Così ec.
Esempio: Tav. Rit. 1, 424: Lo re Artù e gli altri cavalieri, per la grande oscuritade, l'uno non vedea l'altro.
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 107: Come chi dicesse allo splendientissimo corpo del sole: Ecco che tu se' tramontato, e noi incontanente rimanemmo in oscurità.
Esempio: Med. L. Op. B. 1, 74: Due cose corrompono la vista umana e levano la potenzia agli occhi; cioè una grande oscurità, e la oscurità non è altro che l'ombra che nasce dalla interposizione della materia tra 'l sole e noi o da uno superchio lume ec.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 70: Le superficie globulente sono di tante varie oscurità e chiarezze, quante sono le varietà delle oscurità e chiarezze che gli stanno per obietto.
Esempio: Galil. Op. VII, 125: Ma non so già se questa egualità di superficie possa esser bastante per sè sola a far apparir l'oscurità.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 393: Di questi (dei colori) con Virgilio si dice che l'oscurità della notte gli toglie, perchè gli occulta.
Esempio: Fosc. Poes. C. 37: Il navigante, Che veleggiò quel mar sotto l'Eubea, Vedea per l'ampia oscurità scintille Balenar d'elmi ec.
Esempio: Leopard. Poes. 156: Spariscon l'ombre, ed una Oscurità la valle e il monte imbruna.
Esempio: Giust. Epist. 1, 95: Noi correvamo come padroni quella stanza ed un'altra contigua, che per l'oscurità dell'ora e del luogo non mi raccapezzai a che uso fosse destinata.
Esempio: Zanell. Poes. 1, 39: E delle piante Nella cercata oscurità s'aggira.
Definiz: § I. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Dant. Conv. 112: Questo sarà.... sole nuovo, il quale.... darà luce a coloro che sono in tenebre e in oscurità per lo usato sole che a loro non luce.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 185: Cacciando da noi la nebbia e l'oscurità della tristizia.
Esempio: Lambr. Dial. Istr. 24: La luce delle cognizioni intuitive è creduta oscurità, e il fioco lume del ragionamento.... si vanta per sole.
Definiz: § II. E parlandosi di colore, vale L'essere d'un tono cupo. –
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 142: Si vedrà in minor longinquità quello (colore) che sarà di maggiore oscurità.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 61, 2: Alcune carte, che tingono i pittori.... di varie maniere di colori, cioè, o bigi, o verdi, o paonazzi, o rossigni..., per potere sopra di esse fare i loro disegni lumeggiati con biacca o con oro.... acciocchè per mezzo dell'oscurità del campo e chiarezza de' lumi appariscano di maggior rilievo.
Definiz: § III. Parlandosi di voce, trovasi usato a significare l'essere emessa con poca forza e poco spiegata. –
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 2, 286: Queste qualità (della voce) sono la sonorità,... la flessibilità,... la forza, la chiarezza, l'oscurità.
Definiz: § IV. Per Poca chiarezza, o Mancanza di chiarezza, nelle idee o nel modo di esprimerle. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. SD. 26: Che è ciò, segnore, che mi parli con tanta oscuritade?
Esempio: Menz. Poes. 2, 130: Purchè all'oscurità mentre t'involi, Non dia nello smaccato, che dimostra Cervel, che non si scaldi, e che non voli. E con l'oscurità ben spesso giostra Chi vuol esser conciso (qui in locuz. figur.).
Esempio: E Menz. Pros. 3, 267: Se essi credono mostrarsi tanto più dotti, quanto eglino più son chiusi, sono in forte errore; avvegnachè da ben altri difetti nasce talvolta l'oscurità.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 302: Spesse volte le più stupende opere filosofiche sono anche imputate di oscurità, non per colpa degli scrittori, ma ec.
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 1, 222: L'oscurità fu rimproverata a Platone.
Esempio: Guast. Rapp. El. 72: L'affettazione dell'oscurità può talora somigliarsi a que' rabeschi onde si vale il calligrafo per formare una lettera.
Definiz: § V. E parlandosi di mente, vale Ottusità, Mancanza o Scarsità di attitudine a chiaramente comprendere. –
Esempio: Leopard. Pros. 1, 302: Non per colpa degli scrittori, ma per la profondità o la novità dei sentimenti da un lato, e dall'altro l'oscurità dell'intelletto di chi non li potrebbe comprendere in nessun modo.
Definiz: § VI. E per Mancanza di notizia precisa e sicura di ciò che sia per essere, per avvenire. –
Esempio: Manz. Prom. Spos. 436: Quella povera giovine ha molto più bisogno di veder subito una faccia conosciuta..., dopo tant'ore di spasimo, e in una terribile oscurità dell'avvenire.
Definiz: § VII. Vale anche Oscurazione, Oscuramento; anche figuratam. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 594: In parte per oscurità di conoscenza, in parte per depravazion di talento, nell'amore dell'ottimo facciamo a uso de' bambini i quali ec.
Definiz: § VIII. E per Offuscamento della vista per effetto d'indebolimento. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 335: Ed è un'altra spezie di lattuga.... la quale molti appellano acria, nel cui sugo gli sparvieri..., cavando l'erba e intignendovi gli occhi, discaccian l'oscuritade, quando invecchiano.
Esempio: Libr. Cur. Malatt. 11: Collirio che vale alle lagrime, oscurità, pizzicore, e all'ardore.
Definiz: § IX. In locuz. figur. –
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 74: E quasi rimossa da noi l'oscurità degli occhi nostri, n'ha fatto vedere ec.
Esempio: Dant. Conv. 152: Vedemolo per fede perfettamente; e per ragione lo vedemo con ombra d'oscurità, la quale incontra per mistura del mortale coll'immortale.
Esempio: Bocc. Laber. 7: Questo pensiero.... dal piissimo padre de' lumi mandato, quasi dagli occhi della mente ogni oscurità levatami, in tanto la vista di quelli aguzzati, rende chiara, che ec.
Definiz: § X. E per Condizione d'ignobile, L'essere sconosciuto: e il suo contrario è Nobiltà o Celebrità. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 566: Quelli, i quali.... con lo splendore de la virtù non solo illustrano i figliuoli e i nipoti, ma quasi fanno luce a l'oscurità de' loro antecessori.
Esempio: Dav. Tac. 2, 47: E chiederanno i veri italiani e la gioventù romana il sangue e la morte di quei venerandi, con la cui luce e gloria noi abbagliamo l'oscurità e l'infamia della parte vitelliana?
Definiz: § XI. Si usò per Desolazione, Cosa atroce. –
Esempio: Rim. Ant. V. C. 277: Or m'ha' tu tratto d'ogni oscuritate, Or liberato son d'ogni martiro.
Esempio: Real. Franc. B. 2, 184: Di comune parlare sempre contro alla reina ognuno gli augurava male e dicevano che mai non si fe' tanta oscurità.
Definiz: § XII. Trovasi per Freddezza, Mancanza di fervore, in relazione a sentimenti. –
Esempio: Imit. Crist. 133: Queste cose generano distrazione di mente e grande oscurità di cuore.
Definiz: § XIII. E trovasi pure detto per Non chiara, Non ben distinta, percezione di un dato fenomeno. –
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 85: Si suppone che non vi sia congiunta alcuna alterazione del moto del cuore, cioè nè oscurità, nè violenza di esso.