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1) Dizion. 5° Ed. .
CONVALIDARE.
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CONVALIDARE.
Definiz: Att. Render valido, Aggiunger forza; Afforzare, Corroborare; in senso figurato, e parlandosi di cose morali o intellettuali, e dell'autorità loro.
Dal basso lat. convalidare. –
Esempio: Guicc. Stor. 3, 274: Convalidando questa opinione non solo con l'autorità e con gli argomenti, ma eziandio con l'esempio di sè medesimo.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 11: Tal complesso di congetture ci venne fatto di por quivi insieme per convalidar tal sentenza.
Esempio: E Maff. Veron. illustr. 1, 124: Forte argomento abbiamo in Appiano per convalidare tal congettura.
Esempio: Giulianell. Mem. Intagl. 113: Questo è ciò che io, sì per convalidare la prima parte della quistione proposta, sì per discorrere alcun poco delle gemme arabe,... ho potuto e saputo ritrovare.
Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Lament. 99: È questa una voce.... così comune fra noi, che ognuno l'usa e l'intende, ed è convalidata dagli esempj di molti autori moderni.
Esempio: Mann. Ist. Decam. 204: Non serve a convalidare le istorie, se dagl'istoriografi si alleghino favolosi trovati.
Esempio: E Mann. Ist. Decam. 205: Il Boccaccio non ci scioglie questa difficultà, ma convalida la comune asserzione dell'arca di marmo molto grande.
Definiz: § I. Term. de' Legisti. Render valido quanto agli effetti legali; riferito ad atti, istrumenti, documenti, e simili. –
Esempio: Car. Lett. Farn. 2, 281: Dandovi per questa ogni autorità che per noi si può, per convalidare i processi da farsi, tanto contra li detti carcerati, quanto qualunque altro si sia da loro nominato.
Esempio: Maff. Stor. diplom. 6: Dal costume di convalidar gli atti anche privati coll'impronta, nacque la gelosia de' sigilli.
Esempio: Giulianell. Mem. Intagl. 112: I Maomettani in vece degli stemmi gentilizj portano nel pollice della mano destra e della sinistra questi sigilli scolpitovi il loro nome; il quale improntato non nella cera, ma nell'inchiostro, ha presso di loro autorità di convalidare lo scritto; non già come presso noi la firma o soscrizione del proprio nome.
Definiz: § II. Per similit. –
Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 154: Mi presi.... a pensar ad essi problemi; nè vi spesi più tempo che le poc'ore libere di sei giorni, da' 31 cioè di quel mese.... al dì cinque del giugno che ne venne;... come tutto voi potreste veder da' miei scritti, che la seguente mattina de' sei quell'altissimo Personaggio, di proprio moto e con speciosa maniera, vollemi convalidare.
Definiz: § III. Neutr. pass.convalidarsi Afforzarsi, Corroborarsi. –
Esempio: Segner. Mann. giugn. 29, 4: Ma se quanto ad essi [precetti ceremoniali] la Legge vecchia è finita, non è finita quanto a i precetti morali; anzi quanto a questi si è anzi convalidata col forte aiuto de i consiglj evangelici.