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1) Dizion. 5° Ed. .
ESPLICARE.
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ESPLICARE.
Definiz: Att. Far chiaro, aperto, con parole; Manifestare dichiarando. Comunemente, Spiegare.
Dal lat. explicare. ‒
Esempio: cic. Tusc. 90: Perchè m'affatico io, se non perchè la verità in ogni questione sia esplicata?
Esempio: Quintil. Declam. C.: Ma brevemente è da esplicare la crudelitade di tutte le cose ch'egli operòe.
Esempio: S. Ag. C. D. 1, 142: Giova assai di esplicare la cosa come meglio si può.
Esempio: Med. L. Beon. 3, 113: Per la cagion ch'appresso a te s'esplica.
Esempio: Borgh. V. Stud. Div. Comm. 159: Egli non aveva inteso di parlar d'altro che della filosofia intesa per questa donna, esplicando i mirabili effetti che lo studio di essa aveva nel suo animo partorito.
Esempio: Tass. Lett. 1, 73: Vostra Signoria conferisca con esso loro il mio dubbio, il quale ne l'altre lettere è più a lungo esplicato.
Definiz: § I. E per Spiegare con ragioni o dimostrazioni, Trovare o Assegnare le ragioni di checchessia; riferito a fatto, fenomeno, o simili, o a sentenza, proposizione, che li esprime. ‒
Esempio: Cic. Tusc. 80: Adunque l'origine di questo dolore da noi debba essere esplicata, cioè la cagione faccente l'egritudine nell'animo, come l'egrotazione.
Esempio: Pallav. Tratt. div. 54: Quando s'insorge ad arguire contra di noi, che non sia possibile l'esplicare come stieno insieme e la libertà dell'uomo nelle suddette operazioni casuali, e questa certezza irrepugnabile che niuno mai de' prenominati effetti sortisca a caso, allora.... è confirmamento della sentenza l'esplicarla in modo che, ec.
Esempio: E allav. Tratt. div. 58: Ben intendo non potersi fare il maggior pregiudizio ad una sentenza certa, quando viene in contrasto la sua certezza, che esplicarla secondo i principj d'un'altra singolare quantunque vera.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 474: Pensava dunque il lodato Geometra, non esserci altro partito, per esplicare il fenomeno, se non ec.
Definiz: § II. Per Spiegare, Esporre, secondo principj dottrinali; ed anche semplicemente, Interpetrare, Dichiarare: riferito così a dottrine, opinioni, fatti, oggetti, come a libri, testi, o simili. ‒
Esempio: Cic. Tusc. 144: Quello solamente esplicano [i geometri] del quale niente è stato innanzi scritto.
Esempio: Borgh. V. Stud. Div. Comm. 159: È da credere che Dante mentre componeva questa opera, ebbe sempre in animo d'esplicarla e commentarla egli stesso.
Esempio: E Borgh. V. Stud. Div. Comm. 161: Quanto all'esplicar il senso allegorico, sono andati tanto lontani il più delle volte dal verisimile, ec.
Esempio: E Borgh. V. Stud. Div. Comm. 175: Onde, parlando d'una simil materia nel sesto pur del Purgatorio, dopo avere esplicatola alquanto, soggiunge ec.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 222: Essendo mia intenzione di esplicare al presente operazioni per lo più attenenti al soldato.
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 4, 81: Poteva bastare ch'egli si offerisse ad esplicare in senso cattolico le cose che si contengono nel suo libretto, senza essere costretto di ritrattarle apertamente.
Esempio: Pallav. Tratt. div. 43: Esplicano le parole di Dio e le decisioni della Chiesa, secondo che meglio torna in acconcio a' discorsi della loro filosofia.
Esempio: Dat. Lett. 29: In Roma era un nostro Fiorentino, che faceva professione di raccogliere e d'esplicare i proverbj.
Esempio: Segner. Op. 4, 529: Conviene dunque a parte a parte esplicare ciò che s'insegna, massimamente del Simbolo.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 163, 1: Dichiarar questa voce.... par che poco si confaccia col mio assunto, che fu principalmente di esplicar parole e termini che.... occorrono nel parlare o legger materie appartenenti a disegno.
Esempio: Viv. Vit. Galil. 334: Ma accortosi di ciò il sig. Galileo, giacchè il Ricci non gli aveva per ancora esplicato tutto il primo libro degli Elementi, volle far prova se per sè stesso poteva intenderlo sino alla fine.
Esempio: E Viv. Vit. Galil. 338: Inventò il suo.... compasso geometrico e militare,... esplicandolo a molti principi e gran signori.
Esempio: E Viv. Vit. Galil. 365: L'eloquenza poi, e l'espressiva, che egli ebbe nell'esplicare l'altrui dottrine, e le proprie speculazioni, troppo si manifesta ne' suoi scritti.
Esempio: E Viv. Vit. Galil. 368: Dimostrando con assai ricca e maestosa maniera le più belle e curiose conclusioni che trar si possano dalla geometria, esplicandole con maravigliosa facilità, con utile e diletto insieme degli ascoltanti.
Definiz: § III. E per Indicare esattamente, Determinare. ‒
Esempio: Sassett. Lett. 44: In quanto alla difinizione [della parola Impresa] in sè, dicendo che l'è una significazione di concetti umani, mi pare che si esplichi la causa finale che nelli stormenti con la forma coincidit.
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 118: Il numero di questi lupi non si dichiara, perchè tanto può dir di due, quanto di cento e mille, a talchè e' potrebbe dirsi numero incerto e infinito. E però quando egli è necessario esplicare il numero del plurale, bisogna aggiungervi alcuni di que' nomi che si dicon numerali, come tre, sette, dieci, cento; altrimenti non si sa, se non che e' son più d'uno.
Definiz: § IV. Per semplicemente Significare, Esprimere; detto anche, figuratam., di lingua, parole, e simili. ‒
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 104: Mai cuore gli comprese, nè lingua potette esplicare.
Esempio: S. Bern. Cosc. 153: Io non posso degnamente esplicare, nè degnamente dire, quanti variati modi io mi vesto nelle mutazioni d'uno momento.
Esempio: Bocc. Amet. 76: Io estimo che il dolore della impaziente Didone fosse minore che 'l mio;... ma tacerollo però che in vano gitterei le parole, pensando che la menoma parte appena se ne potrebbe per me esplicare.
Esempio: Car. Lett. Farn. 3, 202: Il mio contento multiplica in infinito. E non trovando parole da poterlo esplicare, voglio che mi basti per ora di ringraziarne Dio devotamente, e di congratularmene con la Maestà Vostra.
Esempio: Sassett. Lez. II, 2, 192: Quello che ordinariamente si esplica colla voce e colle lettere, coll'Impresa si significa e rappresenta per l'azione o qualità di alcuna cosa nell'Impresa dipinta.
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 83: Quando alcuno con buone parole esplica cose odiose, e' fatti scelerati fa diventar pietà.
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 3: I popoli più congiunti di luogo.... hanno occasione d'usare scambievolmente maggior copia di voci, con le quali possano esplicare varie qualità di negozj, come di voci, di forme di governi, di ripari d'acque, di feste, ec.
Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 95: Con queste [parti dell'orazione] si esplica e la cosa e l'azione.... Vero è che l'orazione in questa maniera non è chiara a bastanza.... Ond'egli è necessario servirsi d'altre parti, che possan esplicar quegli accidenti, o quelle circostanze, che il nome e 'l verbo non posson da sè esplicare.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 4, 2, 70: La facoltà di fare l'iscrizioni overo di metter gli epitafj o l'arme proprie,... il che generalmente da' giuristi si suol esplicare col termine dell'affissione della lapide.
Esempio: Baldin. Art. Int. 58: Non è lingua che possa esplicare quanto siano piene di quell'eccellenze che possono mai desiderarsi in quel magistero.
Definiz: § V. E per Esporre, Narrare, e simili. ‒
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 124: Son certo che la dimanda mia è difficile, e che io l'ho esplicata più presto confusa che altrimenti.
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 41: Quel ch'io gli avea con simulato viso Celato fin allor, chiaro gli esplico.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 37, 24: Di Bradamante o di Marfisa dico, Le cui vittorïose inclite prove Di ritornare in luce m'affatico; Ma de le diece mancanmi le nove. Queste ch'io so, ben volentieri esplico.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 11: E poichè le contentezze ch'io n'ho, son tante e sì grandi, ch'appena mi possono star dentro alla pelle, non le potendo anco capir questo foglio; io la supplico che se l'immagini, o le si faccia esplicare dalla facondia del sig. Giulio Gallo, il quale credo che me le vegga nell'animo.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 43: Se n'andò alla casa del Bernino per.... esplicargli il desiderio del suo Signore.
Definiz: § VI. Per Significare, Rappresentare; detto figuratam. di cosa, in quanto serva come segno, simbolo, o simili. ‒
Esempio: Sassett. Lez. II, 2, 170: Pochi sono che non sappiano, l'ufficio di questi rovesci essere l'esplicare il concetto di coloro che nelle medaglie sono scolpiti, o di coloro che fatte fare l'avessero.
Esempio: E Sassett. Lez. II, 2, 180: Le tali Imprese sono molto meglio atte a muovere il riso che la ricercata maraviglia: e questo avverrà sempre che si piglieranno più corpi, i nomi de' quali esplichino il concetto, o quando saranno vili.
Esempio: E Sassett. Lez. II, 2, 188: I quali motti non significando altro che la natura di queste immagini, il tutto viene a fare un semplice concetto nell'animo de' riguardanti; e conseguentemente a non esplicare quello che questi Signori dir volessero, per li quali elle furono fatte.
Definiz: § VII. Trovasi per Mostrare, Far vedere distintamente, Offrire all'altrui vista. ‒
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 7: S'è veduta ai nostri tempi una mummia condotta intera, e sì ben dentrovi conservata, che esplicava i tendini, l'arterie, i nervi con una cartilagine naturale intera attaccatavi sana.
Definiz: § VIII. Esplicare oggi usasi particolarmente nel linguaggio dottrinale per Svolgere, Trar fuori, Sviluppare: anche figuratam. ‒
Esempio: Soldan. Oraz. I, 1, 312: Già si cominciavano in quel nobile intelletto a gettare i fondamenti e a fabbricare di quel governo l'idea, la quale egli ha di poi con tanta felicità fuor di sè medesimo esplicata.
Esempio: Giobert. Introd. 2, 186: La causa può contenere virtualmente l'effetto in due modi; comprendendo in sè stessa la sostanza di esso effetto, e avendo solo il potere di mutarne la forma, esplicandola ed estrinsecandola; ovvero traendo dal nulla, non solo la forma, ma la sostanza della cosa prodotta.
Esempio: E Giobert. Introd. 3, 320: L'Ente, a giudizio loro (degli emanatisti), fabbrica l'universo, esplicando successivamente e riducendo all'atto le forme che acchiude in sè stesso, come altrettante potenze, e procede in tal opera per un'azione generativa, e non creativa.
Definiz: § IX. Per Allargare, Amplificare, Distendere: riferito a scrittura. ‒
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 40: Spero che il nostro avviso non dovrà esser ripreso,... se esplicheremo l'istesso elogio, che fu scritto un poco seccamente.
Definiz: § X. E pure per Trarre fuori, Cavare, trovasi poeticam. riferito a voce. ‒
Esempio: Machiav. Rim. 392: Potuto non ho la voce mia Esplicare a parlare, infin ch'io sono Posato in parte della lunga via.
Definiz: § XI. Neutr. pass. esplicarsi Spiegare, Esprimere compiutamente il proprio pensiero o concetto, Manifestare il proprio sentimento; Spiegarsi, Esprimersi. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 46: Questo è il Signor di cui non so esplicarme Se fia maggior la gloria o in pace o in arme.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 212: Io m'intendo dentro di me, ma non so ben esplicarmi.
Esempio: Segner. Op. 4, 270: Santa Teresa non ha saputo esplicarsi con perfezione?
Esempio: E Segner. Op. 4, 524: Anche in questo io mi esplicherò.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 3, 550: Difetti che spesso accadono nelle confessioni ordinarie intorno all'esaminarsi, intorno all'esplicarsi, ec.
Esempio: Red. Lett. 1, 280: Io non voglio far le sue parti: saprà egli meglio da sè esplicarsi nell'inclusa.
Esempio: Viv. Vit. Galil. 359: Imposemi ch'io facessi il disteso di quel teorema, per la difficultà che gli arrecava la sua cecità nell'esplicarsi dove occorreva usar figure e caratteri.
Definiz: § XII. E per Esprimere, Esporre, Rappresentare, il proprio concetto altrimenti che con parole. ‒
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 18: Sì ben s'era esplicato il valent'uomo In queste tai.... bambole e mammucce, Che.... Le cirimonie scorsi, ec.
Definiz: § XIII. Per Svolgersi, Svilupparsi, anche figuratam.: nel qual senso è oggi più comune. ‒
Esempio: Giobert. Bell. 247: Il corso e l'esplicamento estetico corrispose al civile; e come al patriarcato primitivo succedette il governo delle caste col predominio dei sacerdoti per cui si esplicavano gli ordini patriarcali, senza scapito dell'unità; così, ec.
Esempio: E Giobert. Ges. mod. 3, 285: L'esperienza non può mai afferrar l'implicato, se non in quanto si va esplicando; perchè ec.
Definiz: § XIV. E per Sbrigarsi, Distrigarsi; parlandosi di faccenda, negozio, o simili. ‒
Esempio: Tass. Lett. 1, 68: Di grazia, mi faccia favore, per mio contento, esplicarsi de gli episodj inanzi a l'intiera introduzione de la favola.