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Dizion. 4° Ed. .
AIUTO.
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pag.106
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AIUTO.
| Definiz: | Mezzo, per lo quale, s'alleggeriscono, o si scampano i mali, o s'agevolano l'operazioni. Lat.
auxilium. Gr. βοήθεια. |
| Esempio: | Bocc. nov. 1. 11. Ma ogni aiuto era nullo. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 14. 9. Sperando che forse Iddio, indugiando egli
l'affogare, gli mandasse qualche aiuto allo scampo suo. |
| Esempio: | Dant. Par. 5. Perocchè 'l cibo rigido, ch'hai preso, Richiede ancora aiuto a tua
dispensa. |
| Esempio: | Petr. son. 41. Che quando più 'l tuo aiuto mi bisogna Per dimandar mercede, allor
ti stai Sempre più fredda. |
| Definiz: | §. I. Aiuto di costa, dicesi di quel sovvenimento dato altrui, oltre al convenuto. |
| Esempio: | Vinc. Mart. lett. Vostra Eccellenza si degni far lettera all'erario suo di
Salerno, d'un aiuto di costa, e dica di donarmeli. |
| Definiz: | §. II. E Aiuti; per le soldatesche mandate in aiuto da' confederati, che i Lat. dissero:
auxilia. |
| Esempio: | Tac. Dav. ann. 1. 20. Altrettante legioni, e doppj aiuti guidò egli. |
| Esempio: | E Vit. Agr. 398. La fantería d'aiuti, che erano ottomila nel mezzo.
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