Lessicografia della Crusca in rete

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MEMORARE
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MEMORARE.
Definiz: Att. Ridurre a memoria, Rammentare, Rammemorare; ma è voce propria più che altro del linguaggio poetico.
Dal lat. memorare. –
Esempio: Car. Eneid. 2, 1057: Ciò memorando Stava al misero padre a morte additto.
Esempio: Dav. Tac. 1, 2: Hanno dell'antico popolo romano chiari scrittori memorato il bene e 'l male.
Esempio: E Dav. Tac. 1, 317: Nel consolato secondo di Nerone e di L. Pisone, poco fu da memorare, chi non volesse impiastrar le carte, lodando i bei fondamenti ec.
Definiz: § Neutr. pass. Memorarsi, e anche in forma di Neutr. Ricordarsi. –
Esempio: Dant. Purg. 23: Se ti riduci a mente Qual fosti meco e qual io teco fui, Ancor fia grave il memorar presente.
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 39: Del tempo l'òm passato Sovente memorando, Nel presente operando E sperando 'l futur, falla stagione.
Esempio: E Bonich. Bind. Rim. B. 46: Memorar del passato è d'essa (della prudenza) parte.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 563: Ancor fie grave il memorar presente; cioè darà pena a te e a me, che ci arricorderemo de la nostra vita viziosa, de la quale ci doleremo.