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1) Dizion. 5° Ed. .
NUNZIATURA.
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NUNZIATURA.
Definiz: Sost. femm. Ufficio, Grado, Dignità, di Nunzio, cioè di Ministro pontificio prenso una Corte o uno Stato. Ed anche si prende per L'esercizio di detto ufficio, o Il tempo che esso dura. –
Esempio: Tasson. Secch. rap. 5, 26: Ma il papa non lo fece cardinale, Che 'n sospetto gli entrò di ghibellino, Dopo ch'ei ritornò di nunziatura.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 202: Il successo di questa battaglia fu raccontato più volte a noi, in tempo della nostra nunziatura de' Paesi bassi, dal conte d'Aremberghe.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 38: Soggetto di chiaro grido, per molte nunziature, ch'aveva esercitate con somma riputazione.
Esempio: E Bentiv. G. Lett. 45: Della nunziatura di Spagna, non abbiam che sperare, perchè non si muterà nunzio per un gran pezzo.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 128: Inviò Leone all'eletto imperadora un nunzio per congratularsi, com'è in usanza; e insieme per trattar de' publici affari.... Destinò per tanto a questa nunziatura Marino Caraccioli.... protonotario apostolico.
Esempio: E Pallav. Lett. 3, 61: Basta perch'io mi possa congratular con lei per l'intera prosperità della sua nunziatura.
Esempio: Bart. D. Vit. Bellarm. 3, 191: Rinunziato che l'ebbe (l'arcivescovado di Capua) a monsignor Gaetano, mai, in quanto sopravisse, non potè consolarsi al vedere che quel degnissimo prelato, per varie nunziature commessegli, non risedeva.
Esempio: E Bart. D. Vit. S. Ignaz. 2, 66: Or veggasi come la Compagnia era confermata con Bolla Apostolica, ben sette mesi prima, che il Saverio avesse il Breve di Nunzio. Quattro Brevi truovo io ne' registri di Paolo III, tutti spettanti alla nunziatura di Francesco Saverio, e di Simone Rodriguez.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 36: Al Bernino venne fatto di stringer vie più l'antica amicizia che egli aveva avuto con monsignor Fabio Ghigi, tornato appunto allora dalla nunziatura di Colonia.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 74: Volendo egli (Dio) a Faraone mandare un ambasciadore, fra tanti Ebrei che abitavano nell'Egitto, chi vi mandò?... Vi mandò Mosè; il qual però avea Dio fatto allevare nella corte già del medesimo Faraone fin da fanciullo, e allevare alla grande..., perchè fosse un dì più disposto alla nunziatura presso quel monarca superbo.
Definiz: § II. E trovasi scherzevolmente per L'atto dell'annunziare, e altresì La mancia pel buon annunzio dato. –
Esempio: Ar. Comm. 2, 109: O Dio, ch'io truovi Damon in casa, nè mi convenga cercarlo per tutta la terra! ed intanto altri procuri, e la nunziatura mi levi di mezzo. D. (Che nunziatura vuol da me costui?) Che t'è di ben accaduto, Pasifilo, che così lieto sei?