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ACQUA.
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ACQUA.
Definiz: Un de' quattro elementi. Lat. aqua. Gr. ὕδωρ.
Esempio: Cr. 1. 4. 1. L'acqua, secondo Avicenna, è l'uno degli elementi delle cose generate, ec. la quale è fredda, e umida.
Definiz: §. E generalmente per ogni sorta d'acqua naturale.
Esempio: Boc. Nov. 77. 19. E tanta acqua avrai da me, a sollevamento del tuo caldo, quanto fuoco io ebbi da te, ad alleggiamento del mio freddo.
Esempio: Cr. 2. 14. 4. L'acqua piovana, avvegnachè sia fredda, impertanto non ha eccellenza di freddo.
Esempio: Mor. S. Greg. Eglino germineranno, cioè faranno frutto fra l'erbe, sì come i salci appresso all'acque corsive.
Esempio: Dan. Inf. 22. E com'all'orlo dell'acqua d'un fosso Stan li ranocchi pur col muso fuori.
Esempio: E Dan. Inf. cant. 24. Non corse mai sì tosto acqua per doccia, A volger ruota di mulin terragno.
Esempio: Petr. canz. 4. 3. Chiare, fresche, e dolci acque, Dove le belle membra Pose, ec.
Esempio: Fior. di virt. A. M. L'acqua, che corre non porta veleno: ed è proverbio, e vale, che chi tosto s'adíra, tosto si placa, che anche diciamo, Fiume furioso, tosto rischiara.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 31. L'armata ruppe più volte in mare, e fra pochi dì ne fu in acqua una nuova.
Definiz: §. In vece di piova, o pioggia. Lat. imber. Gr. ὄμβρος.
Esempio: Boc. Nov. 55. 5. Ma dopo alquanto non faccendo l'acqua alcuna vista di dover ristare.
Esempio: M. V. 4. 7. Acqua minuta, e cheta, che tutta s'impinguava nella terra.
Definiz: §. Per liquore acqueo, che si cava da erbe, fiori, e simili, per via di distillazione, e altre acque artificiate.
Esempio: Boc. Nov. 40. 6. Fece d'una sua certa composizione stillare un'acqua lavorata.
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 8. Tratti del paniere oricanni d'ariento bellissimi, e pieni, qual d'acqua rosa, qual d'acqua di fior d'aranci, qual d'acqua di fior di gelsomini, e qual d'acqua nanfa.
Definiz: §. E acqua si dice a quella materia, che stemperata con acqua, si da a' drappi, per crescer loro lucentezza, e distenderli.
Esempio: Alleg. 337. Non doverrebbe parere ostico, se non a qualche stomacuzzo di taffettà senz'acqua.
Definiz: §. Diciamo proverbialmente, venir l'acqua alla bocca, quando s'appetisce grandemente che che si sia, onde soprabbonda scialiva in bocca. Lat. salivam moveri.
Definiz: §. Sapere in che acqua si pesca; vale sapere quel ch'huom fa.
Esempio: Alleg. 57. Ond'io, che so in quanta acqua pesco, ec.
Definiz: §. E fare acqua da occhj, che è non conchiudere, e non dare in nulla. Lat. nihil agere.
Esempio: Pataff. E' ne fa gran burbanza, e salamoia, Da occhj abbiam fatto acqua.
Definiz: §. E Acqua, e non tempesta, che è biasimar l'eccesso. Concordante colla maniera de' latini. Modus omnium optimum.
Definiz: §. E più grosso, che l'acqua de' maccheroni; d'huomo scimuníto.
Definiz: §. E vivere in su l'acqua, e far roba in su l'acqua: d'huomo industrioso.
Esempio: Salv. Spi. Viverebbe in su l'acqua.
Definiz: §. Lasciar'andar l'acqua alla china, o alla 'ngiù: vale lasciare andare le cose, come le vanno.
Esempio: Cec. Dot. 1. 1. Lasciai andar l'acqua alla 'ngiù.
Esempio: Varch. St. lib. 8. Giovambatista de' Nobili, ec. voltosi ad Alessandro Segni, quasi ripigliandolo, lo confortò a lasciar correre l'acqua verso il chino.